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Internet: dipendenza, invidia, complessi...

Seicento utenti del social network Facebook hanno partecipato ad un’indagine speciale che ha permesso di evidenziare la preoccupazione dei proprietari degli account  per la propria insufficiente attrattiva visuale.
I risultati ottenuti sono deprimenti: oltre una metà dei volontari interrogati sono scontenti della propria apparenza. Ciò suscita preoccupazione dei ricercatori. “Internet esercita un’influenza nociva sulla psiche degli uomini generando in essi complessi ed invidia”, è convinto lo psicologo, scrittore e accademico dell’Accademia delle Scienze Naturali russa Serghej Kliuchnikov.

“L‘uomo pensa sempre più spesso che la sua apparenza lascia a desiderare, che non tiene il passo con i suoi amici e coetanei più progrediti. Ciò vale innanzitutto per i giovani la cui autostima si forma sotto la influenza di Internet e spesso non a loro favore. Si aggiungano a ciò le lunghe sedute senza movimento davanti al monitor che provocano stringimenti muscolari. Non solo, ma abbastanza spesso l’uomo mangia davanti al computer per neutralizzare emozioni ed informazioni non molto positive. Tutto questo contribuisce all’aumento eccessivo di peso .

Il malcontento si se stesso genera il desiderio di nascondersi dalla realtà in un mondo dei sogni e di isolarsi nell’ambiente dei sanguinosi videogiochi, continua Serghej Kliuchnikov convinto che “tra il monitor e la psiche umana non esiste un confine invalicabile”. “Se sullo schermo bisogna essere aggressivi – dice lo psicologo – perché non comportarsi nella stessa maniera anche nella vita? Pertanto i giocatori, soprattutto i bambini, si stanno trasformando man mano in mostri.”

“A suscitare negli uomini il malcontento per il proprio corpo sono da tempo le riviste glamour, il televisore, lo specchio e l’osservazione di altre persone che passeggiano nelle strade, ed Internet non c’entra per niente” , polemizza con l’accademico Kliuchnikov l’esperto dei problemi di concorrenza Evghenij Jusciuk. Mentre il danno derivante da Internet in generale e dai videogiochi in particolare è ancora da provare.

“Per quanto riguarda la questione dei videogiochi aggressivi, esistono a proposito opinioni diametralmente opposte. (00.48) (00.57). Indagini abbastanza serie hanno dimostrato che tali giochi permettono di scaricare l’aggressività. Ci sono, quindi, cose ancora da chiarire  mediante una seria ricerca scientifica.

In ogni caso è da notare che Internet è uno specchio della realtà. Il comportamento nella rete, come anche nella vita, dipende dall’uomo e dalla sua reazione al mondo circostante. Se l’uomo è sicuro di sé e la sua psiche è normale, non gli verrà in mente di invidiare il fascino altrui o di comportarsi come un mostro dai videogiochi.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)