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USA, Acolisti Anonimi tra estroversione e sobrietà
fonte: Journal of Studies on Alcohol and Drugs
Un terzo dei membri degli Alcolisti Anonimi (AA) sono donne e la loro maggiore estroversione è una caratteristica fondamentale in un

contesto altamente interpersonale come gli alcolisti. Ciononostante, sono poche le ricerche sulle alcoliste femminili e sulle differenze di

genere nei risultati ottenuti dalla a questi gruppi.Un team di ricercatori dell'Addiction research center dell'università del Michigan ha

voluto analizzare l'impatto degli alcolisti sulla sobrietà, le differenze di genere nella relazione tra e sobrietà e se l'estroversione può

influenzare la comprensione delle differenze di genere. Per la ricerca è stato selezionato un campione di 276 adulti alcol dipendenti (180

uomini, 96 donne) che sono stati seguiti in prospettiva per 2,5-3 anni. Dai risultati dei questionari compilati dai partecipanti è emerso che

le differenze tra uomini e donne sulla sobrietà non variano in funzione all'estroversione. E' stato scoperto infatti che l'estroversione non

ha alcun effetto particolare nel predire la sobrietà. La ricerca, osservano gli autori, suggerisce dunque che coloro che hanno una più alta o

più bassa estroversione hanno le stesse probabilità di accedere ai benefici della partecipazione agli alcolisti anonimi in termini di

astinenza. L'associazione è stata fondata da uomini e inizialmente era aperta solo al genere maschile. Contrariamente agli inizi della sua

storia e al dibattito successivo a proposito dell'ingresso delle donne, concludono i ricercatori, il presente studio ha dimostrato che

proprio le donne sono migliori degli uomini all'interno di tale gruppo.
Gender and extroversion as moderators of the association between alcoholics anonymous and sobriety, A.R. Krentzman, K.J. Brower, J.A.

Cranford, J.C. Bradley, E.R. Robinson, Journal of studies on alcohol and drugs, vol. 73 - issue 1 january 2012

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)