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Addiction Biology: specifiche regioni del cervello a rischio di ricadute, una meta-analisi

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Specifiche regioni del cervello a rischio di ricadute, una meta-analisi

Lo studio neurobiologico della risposta neurale a stimoli evocativi per l’assunzione di alcol – la reattività - rappresenta un dato importante per identificare la neuropatologia dei disturbi associati al consumo di alcol (AUD) e per lo sviluppo di trattamenti in grado di ridurre il craving verso la sostanza e il rischio di ricadute. Mediante un approccio meta-analitico, è stata eseguita una revisione della letteratura che ha identificato, raccogliendo i risultati ottenuti da diversi studi di neuroimaging, quali aree del cervello si attivano dopo la visione di stimoli collegati al consumo di alcol. Sono stati presi in considerazione 28 studi, per un totale di 679 soggetti con AUD e 174 controlli. Gli stimoli alcol-correlati inducono, nei soggetti con AUD o forti bevitori di alcol, una sindrome di astinenza contribuendo ad un maggior rischio di ricaduta nell’assunzione. Inoltre elicitano l’attivazione di diverse aree cerebrali, non evidenziate nei soggetti di controllo, che includono le regioni parieto-temporali, la corteccia parietale posteriore, il precuneo e il giro temporale superiore. L’analisi della letteratura ha considerato anche le correlazioni comportamentali e gli effetti dei trattamenti sull’attivazione neurale agli stimoli, mostrando che le misure comportamentali dei soggetti AUD si associano ad una maggiore attivazione dello striato ventrale (VS), mentre gli effetti dei trattamenti riportano spesso una ridotta risposta neurale nel nucleo VS. I risultati della ricerca supportano la teoria di un coinvolgimento del sistema mesolimbico durante la visione di stimoli alcol-correlati e l’attivazione di specifiche aree cerebrali in soggetti con AUD. Le strategie di prevenzione dalle ricadute dall’alcol dovrebbero quindi puntare allo sviluppo di trattamenti per la diminuzione dell’attivazione indotta di queste aree

 

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)