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Fumo in gravidanza e i rischi in fase adolescenziale

Nonostante i noti rischi per la salute causati dal fumo di sigaretta, le restrizioni alla vendita e la pubblicità negativa relativa ai prodotti del tabacco, il fumo è ancora molto diffuso tra gli adolescenti. Determinare le cause che spingono ad iniziare a fumare durante la fase adolescenziale potrebbe aiutare a sviluppare dei programmi mirati ed efficaci di prevenzione. Secondo alcuni  studi è possibile che la dipendenza da tabacco nasca nell’utero materno, come risultato del consumo di tabacco in gravidanza. Fumare in gravidanza è ancora relativamente comune; infatti numerosi studi indicano che circa il 13% delle donne in gravidanza nel Regno Unito, consumi tabacco durante il periodo di gestazione.

Questo studio, condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Bristol, Regno Unito, mira a valutare proprio se il fumo in gravidanza influenzi la prole all’iniziazione al fumo in adolescenza. Le donne, sottoposte a questo studio longitudinale, hanno compilato un questionario specifico, così come i rispettivi partner fumatori. Sono poi stati sottoposti ad una analisi, anche attraverso questionari mirati, adolescenti tra i 14 e i 16 anni, figli di genitori fumatori.
Dallo studio è emerso che i figli di madre e padre fumatori erano positivamente propensi al consumo di sigarette in adolescenza.

Lo studio ha comunque dimostrato che l’associazione tra fumo materno e adolescenziale è probabilmente dovuto alle abitudini condivise in ambito familiare, suggerendo quindi l’importanza delle influenze familiari che possono ancora avere un ruolo importante nel consumo di sigarette tra i giovanissimi.

http://www.droganews.it/news/2250/Fumo_in_gravidanza_e_i_rischi_in_fase_adolescenzia.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)