Addiction: si abbassa il consumo di alcol tra gli adolescenti italiani
cufrad news alcologia alcol aloclismo Addiction: si abbassa il consumo di alcol tra gli adolescenti italiani
Australia, si abbassa il consumo di alcol tra gli adolescenti
Negli ultimi anni negli Stati Nord Europei e americani si è assistito ad un declino evidente del tasso di alcolismo tra gli adolescenti.
Ovunque il consumo di alcol in questa fascia di età è stato ampiamente riconosciuto causa di rilevanti problemi di ordine medico e sociale e pertanto nell’ultima decade diversi Stati si sono impegnati, con variazioni normative (divieto di somministrazione e vendita ai minori) e politiche di sensibilizzazione (diffusione di informazioni circa le conseguenze sanitarie dell’alcolismo) a diminuire l’incidenza di tali abitudini dannose, soprattutto tra i giovani. Poiché anche in Australia si percepiva un’analoga decrescita del tasso di consumatori di alcol tra gli adolescenti, un gruppo di studiosi ha analizzato il fenomeno da un punto di vista statistico valutando se la diminuzione dei consumi fosse attribuibile a ragioni economico sociali oppure alle politiche di dissuasione adottate.
Per far ciò sono stati utilizzati gli archivi delle interviste ASSAD (australian secondary students alcohol and Drug abuse) in due edizioni a dati 2002 e 2011 ( l’intervista è triennale e considerando 2 edizioni si analizza un più lungo periodo di tempo).
Sono stati analizzati solo i dati degli studenti tra i 14 e i 17 anni di età ed è stata considerata quale variabile primaria il consumo di alcol e variabili secondarie: il sesso, l’età, le condizioni socioeconomiche della famiglia di provenienza, la residenza in zone cittadine o rurali.
Si è confermata quindi la decrescita del consumo di alcol tra adolescenti tra i 14-17 anni e la crescita speculare del tasso di astensione negli ultimi 12 mesi che è passato dal 32,9% (dato 2001) al 50,2% (dato 2010).
http://www.droganews.it/news/2274/Australia%2C_si_abbassa_il_consumo_di_alcol_tra_gli_.html
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)