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Addictive Behaviors: comorbilità tra disturbi di personalità e tabagismo

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Comorbilità tra disturbi di personalità e tabagismo: per alcuni è più difficile smettere di fumare

E’ nota una certa comorbilita’ tra dipendenza da nicotina e psicopatologia. E’ stato infatti dimostrato che le persone con disturbi psicopatologici presentano maggiori difficoltà nello smettere di fumare.
Alcune recenti ricerche si sono occupate di valutare se i fumatori  che falliscono nel portare a termine un programma di astinenza dalla nicotina, presentino anche una diagnosi di disturbi di personalità. In particolare uno studio spagnolo pubblicato sulla rivista Addictive Behavior, ha avuto l’obiettivo principale di esaminare se la possibile presenza di disturbi di personalita’ fosse o meno associata al raggiungimento della completa astinenza dal tabacco. La ricerca ha previsto il reclutamento di 290 fumatori (41% uomini e 59% donne) iscritti a un programma di trattamento psicologico per smettere di fumare, sottoposti ad osservazione alla fine del programma di trattamento e seguiti nel mantenimento dell’astinenza da 6 mesi fino a 1 anno. Il livello di astinenza dalla nicotina è stato testato mediante analisi dell'aria espirata con un apparecchio in grado di misurare i valori di monossido di carbonio. I risultati della ricerca hanno evidenziato che i partecipanti con diagnosi di disturbo borderline, disturbo antisociale o evitante di personalità erano meno propensi a smettere di fumare alla fine del trattamento, mentre i soggetti con disturbo schizoide di personalita’ dimostravano una più favorevole disposizione al mantenimento dell’astinenza a 6 e 12 mesi dopo il trattamento. Questa ricerca rivela relazioni differenti e opposte tra specifici disturbi di personalita’ e la capacità di smettere di fumare, evidenziando la necessità di considerare separatamente i disturbi di Asse II (secondo la classificazione DSM) al fine di predire meglio le prospettive di successo di un trattamento di disintossicazione da nicotina.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)