Addictive behaviors: studio sugli "heavy drinkers" occasionali
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Ecco i risultati sugli abusi d'alcol degli studenti U.S.A
La maggior parte degli studi nazionali sul consumo di alcool presenta un grosso limite: quello di ignorare gli ‘heavy
drinker' occasionali, il cui indice di consumo e abuso di alcool risulta incostante. La valutazione dei pattern del consumo
di alcool in base al giorno, alla settimana e al mese possono essere imprecisi se viene utilizzata una finestra di
valutazione breve. Questo articolo mette in luce i risultati di uno studio sul consumo di alcool da parte degli studenti
universitari negli Stati Uniti utilizzando un periodo di valutazione a lungo termine.
I 943 partecipanti (il 98% ha completato il sondaggio dell'articolo e il 54% era costituito da donne) erano studenti del
primo anno di università, di 18-19 anni, residenti negli Stati Uniti. Il comportamento degli studenti è stato seguito per 70
giorni e 202 partecipanti hanno partecipato anche a uno studio effettuato mediante intervista telefonica quotidiana. Tra le
misure utilizzate figuravano: l'inizio del consumo di alcool in giovane età, l'appartenenza ad associazioni universitarie
maschili/femminili, le motivazioni per il consumo di alcool (ottenere effetti di divertimento/sociali, evitare effetti
fisici/comportamentali), il consumo di alcool (numero di bicchieri in giorni determinati) e i giorni della settimana (giorni
lavorativi o weekend).
E' emerso che il consumo di alcool variava a seconda del giorno e le maggiori differenze si sono riscontrate tra giorni della
settimana e weekend. Si è notata una maggiore varianza intra-persona piuttosto che inter-persone, ovvero, il comportamento
variava di più da un giorno all'altro che da uno studente all'altro. I 2/3 della varianza delle misure del consumo di alcool,
"giorni di abuso di alcool", "giorni con incapacità di camminare normalmente" e "giorni con perdita di coscienza",
riguardavano la stessa persona. Nei weekend, gli studenti con maggiori motivazioni di divertimento bevevano di più, mentre
coloro con motivazioni fisico/comportamentali più forti bevevano meno. In generale, il maggior consumo di alcool avveniva nei
weekend e in modo più pronunciato tra coloro che avevano iniziato a bere da giovani e tra gli uomini.
Gli autori hanno quindi concluso che, per quanto riguarda il consumo di alcool tra studenti del primo anno di università, il
loro studio ha "chiarito le differenze esistenti tra il consumo di alcool nei giorni lavorativi rispetto al consumo di alcool
nei weekend, oltre alle caratteristiche di coloro che sono più esposti al rischio di abuso di alcool in determinati giorni".
Hanno inoltre precisato che tali risultati sono derivati da uno studio di dimensioni relativamente ridotte effettuato in una
sola università.