Addictive Behaviours: ruolo chiave degli amici nel consumo di alcol
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Vedo quindi bevo, ruolo chiave degli amici nel consumo di alcol
La valutazione positiva e la somiglianza percepita con tali prototipi sembrano essere dei fattori che predispongono gli adolescenti al bere alcol. Tra gli adolescenti sembrano quindi esistere delle vere e proprie regole del bere che svolgono un ruolo importante nella formazione dei prototipi mentali favorevoli all’alcol. Nei Dipartimenti di psicologia e psicopatologia di Università olandesi e americane, alcuni ricercatori hanno esaminato sperimentalmente se la manipolazione di queste norme, nel gruppo dei pari, possa cambiare la valutazione di somiglianza percepita tra i giovani e i loro prototipi mentali. I ricercatori hanno inoltre valutato l’influenza della popolarità dei coetanei sull’abitudine al bere.
Lo studio si è basato su una fase di pre-test in cui sono stati valutati i comportamenti di consumo e la popolarità percepita dai coetanei di 599 adolescenti classificati come bevitori, bevitori moderati e astemi. Inoltre, 88 ragazzi del campione di studio hanno partecipato ad una chat room simulata, in cui e’ stato loro chiesto di interagire con i compagni di scuola. I compagni di scuola, scelti come popolari e non, erano complici dei ricercatori e quindi istruiti a rispondere sia a favore sia contro il consumo di alcol. In seguito sono stati valutati i prototipi di bevitore tra i partecipanti alla chat room. I partecipanti esposti a norme tra pari anti-alcol hanno manifestato giudizi più negativi al consumo di alcol e si percepivano meno simili ai prototipi di forte bevitore rispetto ai partecipanti esposti a norme tra pari favorevoli all’alcol. E’ stato inoltre riscontrato un effetto principale della popolarità dei ragazzi sulla somiglianza percepita dai coetanei su tutti i prototipi.
Questo indica che i partecipanti hanno valutato se stessi come più simili ai prototipi di bevitore moderato e meno simili ai prototipi di tipo astemio quando interagivano con coetanei più impopolari rispetto a coetanei popolari. L'esposizione alle norme anti-alcol porta gli adolescenti a creare prototipi mentali del bevitore con valutazioni più negative quando tali norme sono espresse dai coetanei più popolari. Considerare queste complesse dinamiche di interazione psicosociale potrebbe rappresentare un punto di rilievo per i programmi di prevenzione e di intervento finalizzati a ridurre il consumo di alcol tra gli adolescenti.
http://www.droganews.it/news/2115/Vedo_quindi_bevo%2C_ruolo_chiave_degli_amici_nel_con.html
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)