ADHD e dipendenze alimentari: correlazioni
ADHD e dipendenze alimentari: correlazioni
Bisogna fare molta attenzione ai cibi grassi, soprattutto nella dieta dei piccoli di casa. Sembrerebbe infatti che la carenza
di frutta e verdura e il troppo cibo spazzatura, quello tipico dei fast food, oltre a contribuire ad alimentare una sorta di
dipendenza fisica verso certe sostanze, potrebbe influenzare la sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), nei
bambini. A sostenerlo è uno studio del Telethon Institute for Child Health Research di Perth, in Australia, che ha
confrontato su un campione di 1.800 ragazzi le loro preferenze in fatto di alimentazione. Forse criminalizziamo troppo gli
hamburger, ma proviamo a capire cosa hanno scoperto i medici.
I ricercatori si sono accorti che i pasti dei bambini iperattivi che hanno partecipato allo studio erano fatti in prevalenza
di pietanze grasse, fritture, cibi da asporto, insaccati, carni rosse e latticini. Ovviamente, non c'è una conferma
scientifica, diciamo che il lavoro dei medici è stato quello di elaborare deduzioni sulla base di associazioni di dati.
In attesa di ulteriori ricerche suggeriscono di ridurre il consumo di grassi saturi e sale, aumentando il consumo di alimenti
con acidi grassi omega3, come pesce e olio d'oliva, oltre a frutta e verdura freschi. La sindrome da deficit di attenzione e
iperattività colpisce il 5% della popolazione in età pediatrica nei Paesi Occidentali.
Favorire un'alimentazione più sana, inoltre, è anche un modo per aiutare i vostri bimbi a restare in linea. L'obesità
infantile è in continuo aumento.