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Adolescenti con una storia familiare di alcolismo: riscontrate anomalie cerebrali

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Da genitori alcolisti figli con evidenti alterazioni cerebrali
fonte: Drug Alcohol Dependence

È stato riscontrato un funzionamento cerebrale anomalo in soggetti con diagnosi di abuso di alcol (AUDs), durante test di valutazione delle abilità cognitive quali la memoria di lavoro verbale (VWM). Si ipotizza che gli adolescenti con una storia familiare di alcolismo (FHP) siano ad alto rischio per lo sviluppo, a loro volta, di una dipendenza dall'alcol. Risulta quindi indispensabile considerare se tali ragazzi manifestino anomalie dell'attività cerebrale, in quanto questo potrebbe aiutare a identificare una loro maggiore vulnerabilità verso l'alcolismo. A tale scopo, alcuni ricercatori della Oregon Health and Science University di Portland (USA) hanno utilizzato la risonanza magnetica funzionale (fMRI) per esaminare la risposta cerebrale durante un compito di memoria verbale (2-back task) in 19 adolescenti con storia familiare di alcolismo (FHP) e 16 soggetti di controllo confrontabili per età e genere ma con storia familiare negativa per l'alcolismo (FHN). I soggetti dovevano premere un pulsante quando riconoscevano sul monitor una lettera dell'alfabeto comparsa precedentemente. Gli stimoli verbali erano alternati da una semplice condizione di controllo. Sebbene l'analisi dei dati non dimostri alcuna differenza nell'accuratezza della risposta al compito tra i due gruppi, i ragazzi con FHP presentano tempi di risposta medi significativamente più lenti nelle risposte corrette al compito, rispetto ai soggetti FHN. Contrariamente alla condizione di controllo, i ragazzi con FHP mostrano una minor attivazione durante il compito VWM in numerose aree della corteccia prefrontale (PFC), una regione cerebrale fondamentale per una efficiente abilità di memoria di lavoro. Questi risultati dimostrano che, anche prima di un uso abituale di alcol, gli adolescenti con FHP mostrano delle anomalie cerebrali nel funzionamento delle abilità esecutive durante compiti di memoria. Queste differenze funzionali sono inoltre indipendenti dalle risposte comportamentali, ossia dai tempi di risposta. La memoria di lavoro rappresenta una funzione cognitiva di grande importanza perché coinvolta in numerose attività quotidiane, come ad esempio il prendere decisioni. La presenza di anomalie premature in questa funzione nei ragazzi con FHP, rappresenta un dato importante circa una possibile maggiore vulnerabilità per lo sviluppo futuro di una dipendenza dall'alcol.


Anita Cservenka, Megan M. Herting, Bonnie J. Nagel "Atypical frontal lobe activity during verbal working memory in youth with a family history of alcoholism"Drug and Alcohol Dependence 123 (2012).


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)