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Adolescenti e alcol: cruciale il primo amore
Fonte: American Sociological Review
Titolo originale e autori: D. A. Kreager, D. L. Haynie. Dangerous Liaisons? Dating and Drinking Diffusion in Adolescent Peer Networks.

American Sociological Review, 2011; 76 (5): 737-
Le relazioni amorose degli adolescenti favoriscono nuovi legami di amicizia e, contemporaneamente, facilitano la diffusione di comportamenti

anche a rischio direttamente attraverso il partner, e indirettamente attraverso i nuovi amici. Infatti, i comportamenti d'uso di alcol degli

amici del proprio ragazzo/a hanno un maggior impatto sul comportamento dell'adolescente di quanto non facciano i propri amici.
Il dottor Kreager, sociologo al Pennsylvania State University, ha analizzato il nesso tra escalation nell'uso di alcol e relazioni amorose

tra gli adolescenti, al fine di spiegare la diffusione dell'uso di alcolici tra gli studenti. Lo studio si basa sui dati del National

Longitudinal Study of Health, un sondaggio condotto tra adolescenti americani di 12-17 anni. L'indagine ha analizzato le risposte di 449

coppie (898 studenti) identificando l'impatto del comportamento del partner, degli amici e degli amici del partner sulla frequenza d'uso e

sui comportamenti di binge drinking dell'adolescente.
I risultati dello studio suggeriscono che le relazioni romantiche sono strumenti importanti per la comprensione della diffusione di

comportamenti problematici emergenti tra gli adolescenti. Le nuove reti amicali espongono gli adolescenti a nuove opportunità e a nuove

regole che influenzano i consumi di alcolici. Ma può essere vero anche il contrario. Infatti, osserva Kreager, se il nuovo partner è astemio

e frequenta amici che non bevono, l'effetto sarà quello di una riduzione dei consumi ai alcolici.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)