338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

AICAT: sintesi del XXII Congresso Nazionale di spiritualità antropologica e di ecologia sociale

cufrad news alcologia alcol alcolismo AICAT: sintesi del XXII congresso nazionale di spiritualità antropologia e di ecologia sociale

SINTESI DEL XXII CONGRESSO NAZIONALE DI SPIRITUALITA’ ANTROPOLOGICA E DI ECOLOGIA SOCIALE


Nei giorni 16-17-18 maggio 2014, si è tenuto presso la Cittadella di Assisi il XXII Congresso di Spiritualità Antropologica e di Ecologia Sociale sul tema “Famiglie ieri oggi domani”.


Come da sempre accade anche questo Congresso si è svolto in un clima di ascolto attento e di intensa condivisione fondato sulla emozionalità e sull’empatia tra i novecentocinquanta partecipanti ..


Il Congresso ha visto la presenza attenta e costante di tantissime famiglie e di numerosi giovani. Grazie al loro spontaneo ed armonico coinvolgimento in ogni momento del Congresso, questi ultimi rappresentano ormai non più una potenziale risorsa su cui scommettere ma una presenza ormai acquisita ed armonicamente integrata nella vita della comunità congressuale in termini di presenza,partecipazione ed interlocuzione,nonché di capacità di riflessione e di elaborazione originale di proposte interessanti ed innovative ..


Si ringraziano l’Arcat Umbria e l’Acat Trasimeno per l’ accoglienza al Congresso e le famiglie delle varie regioni che hanno allestito la festa della prima sera, allietata da una ricca degustazione di specialità regionali e da un simpatico e trascinante coinvolgimento musicale dei presenti ..


Si ringrazia la professoressa Jacqueline Morineau che ha partecipato attentamente ai lavori congressuali e che, attraverso la testimonianza del suo vissuto personale, ha portato un ulteriore importante contributo ai valori condivisi della famiglia.


Le relazioni, le discussioni, il lavoro nei gruppi, le presentazioni delle conclusioni dei gruppi, le tavole rotonde e l’assemblea hanno permesso di discutere in modo partecipato ed approfondito e di condividere le seguenti riflessioni :


1. La famiglia è cambiata e coesiste con nuove e molteplici modalità di relazione affettiva tra le persone che oggi condividono una esperienza di crescita e di condivisione di legami,valori e sentimenti. Di fronte a tale realtà è di vitale importanza che il sistema ecologico sociale dei Club Alcologici Territoriali sappia promuovere nei vari ambiti dell’ Educazione Ecologica Continua i necessari ed auspicabili percorsi di aggiornamento.
 

2. In una fase storica di cambiamento della comunità umana planetaria resta però intatto e forte il bisogno di un clima di relazioni in cui la dimensione di famiglia e di familiarità venga vissuta in ogni comunità di persone che aspiri a vivere in autenticità lo sviluppo e la crescita di relazioni e di legami fondati su una profonda spiritualità umana,oltre i vincoli di sangue e di parentela .
 

3. Nella propria famiglia ogni persona, senza distinzioni e discriminazioni, dovrebbe poter vivere la possibilità di essere se stessa e di porsi in atteggiamento di ascolto,dialogo,confronto e accoglienza verso l’altro senza pregiudizi.
 

4. Tra resistenze e difficoltà ma anche nuovi orizzonti ed esperienze concrete di solidarietà, il Club non è un laboratorio che confeziona famiglie “perfette” ma il luogo in cui ci si sperimenta nella costruzione di uno stile di convivenza che concretizza la capacità di comprensione e di accoglienza tra generazioni e culture diverse.
 

5. Il Club offre alla famiglia la possibilità e la forza per iniziare e continuare un percorso di cambiamento dinamico e continuo verso uno stile di vita migliore .La famiglia a sua volta restituisce,mantiene e migliora lo spirito del Club .Club e famiglia danno vita ad un circolo virtuoso che cambia ognuno di noi e rende possibile una vita più felice per tutti.
 

6. Non esiste un dentro ed un fuori dal Club perchè siamo tutti parte della nostra comunità più ampia e attraverso il percorso nel Club rimettiamo in discussione la cultura di cui siamo figli proponendoci come attori e promotori di stili di vita migliori di quelli che abbiamo lasciato.
 

7. Nel suo intento di essere comunità di famiglie solidali e disponibili a cooperare con la comunità locale,il Club lavora per un benessere fondato sui valori della pace,del dialogo,della libertà,della salute e dell’impegno per una maggiore giustizia sociale ed esprime un capitale umano e sociale da promuovere e valorizzare a livello locale,nazionale ed internazionale.
 

I presenti convengono che nel 2015 il XXIII Congresso avverrà nei giorni 15-16-17 maggio ed avrà come tema : “I Club artigiani di Pace “.
 

La sintesi sarà trasmessa al sito AICAT, a “Camminando Insieme” e alle ARCAT e alle ACAT per una loro capillare diffusione.


ASSISI, 18 MAGGIO 2014


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)