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AIDS 2012, nuove propettive dalla conferenza mondiale

Fonte: AIDS 2012

"AIDS-free generation", una generazione libera dall'AIDS. Con questa frase si sono aperti, il 22 luglio scorso, i lavori della XIX International AIDS Conference, la conferenza mondiale che quest'anno si sta svolgendo a Washington DC negli Stati Uniti e che si conclude oggi.
Con più di 20mila delegati provenienti da oltre 200 nazioni del mondo ed oltre 10mila abstract di ricerche scientifiche raccolte, ben 250 sessioni vedranno la presentazione e discussione delle ultime scoperte ed iniziative per combattere l'infezione da HIV e per il trattamento dell'AIDS. L'apertura dell'evento ha visto un energico intervento del Segretario di Stato americano Hillary Clinton, che ha sottolineato la strategia nazionale di lotta all'AIDS negli Stati Uniti definita come "combination prevention": una strategia che combina l'uso del profilattico al trattamento terapeutico, al counselling e all'incremento del test per l'HIV. Tra gli obiettivi sottolineati inoltre, l'intervento sulle donne in gravidanza per fermare il contagio madre-bambino.
Durante la conferenza, oltre ai progressi della ricerca scientifica degli ultimi anni nella lotta all'AIDS, altri temi trattati hanno previsto diversi interventi sulle problematiche sociali e la diffusione dell'infezione dell'HIV che si mantiene elevata nei paesi africani. Si spinge dunque fortemente sulle strategie di prevenzione, sia in termini di diffusione e uso del profilattico, sia di terapia per prevenirne la diffusione. Quest'ultima rappresenta una problematica particolarmente complessa nei paesi meno sviluppati per i quali l'accesso alle cure è molto limitato.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)