Aiutare aiuta: pratiche per uscire dall'alcolismo
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Fonte: Alcoholism Treatment Quarterly
Titolo originale e autori: Alcoholics Anonymous-Related Helping and the Helper Therapy Principle. Alcoholism Treatment
Quarterly, Genn 2011, 29(1), 23-34-Pagano Me, Post SG, Johnson SM
Aiutare gli altri aiuta anche se stessi. La terapia dell'aiuto aiuto, uno dei principi chiave degli alcolisti anonimi (AA),
applicata in molti centri anche nel nostro paese, diminuisce i casi di alcolismo grazie ad uno spostamento dell'attenzione da
sé agli altri.
Una revisione sul tema condotta dalla dott.ssa Maria Pagano dell'Università di Case Western in Ohio e pubblicata sulla
rivista Alcoholism Treatment Quarterly, sostiene la terapia dell'auto aiuto riportando i dati empirici emersi nel corso di
vari studi, che mostrano i benefici per la salute e per la mente, derivanti dall'aiutare gli altri.
Tra gli studi descritti, anche quello condotto dalla stessa dott.ssa Pagano nel 2004, nel quale sono stati analizzati i dati
del Progetto MATCH, uno dei più ampi studi di ricerca clinica realizzati sull'alcol dal quale era emerso che, gli alcolisti,
coinvolti nell'aiutare altri alcolisti durante il periodo di disintossicazione, nel 40% dei casi avevano smesso di bere nei
12 mesi successivi l'inizio del percorso di recupero, mentre, tra coloro che non avevano aiutato altri alcolisti il dato
scendeva al 22%.
Un altro studio effettuato nel 2009 mostrava che il 94% degli alcolisti che avevano aiutato altri alcolisti durante la
disintossicazione avevano ottenuto una diminuzione dello stato di depressione. "Quando aiutiamo gli altri senza preoccuparci
di una condizione condivisa - ha spiegato la dott.ssa Pagano in una nota diffusa dall'Università di Case Western - viviamo
più a lungo e più felici". Ulteriori studi potrebbero individuare quali comportamenti incoraggiare maggiormente nella fase di
disintossicazione. Attualmente la dott.ssa Pagano sta lavorando ad un progetto mirato sugli adolescenti.