Al via il xvii° "Memorial Angelini", dal titolo "Alcol...no party"
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Nato come esercitazione all'interno dell'Ipssart, si è aperto, diventando una competizione tra allievi degli Istituti Alberghieri più prestigiosi del centro Italia.
Spoleto - Il "Memorial Angelini", omaggio ad un caro collega scomparso, è ormai da anni un appuntamento fisso nella didattica Dell'Istituto Alberghiero e Turistico di Spoleto. Nel corso degli anni si è rinnovato: nato come esercitazione all'interno dell'Istituto, si è aperto, diventando una competizione tra gli allievi di alcuni tra gli Istituti Alberghieri più prestigiosi del centro Italia.
Il concorso, riservato agli alunni che frequentano il monoennio, è basato sulla preparazione di alcuni cocktails. Gli sponsors e i giurati, che via via si sono succeduti, hanno premiato, oltre alla tecnica, la presentazione, la qualità e la fantasia delle opere in concorso.
Quest'anno la manifestazione, giunta alla 17^ edizione, e che si svolgerà il 13 maggio, viene proposta come evento che avrà per titolo: "ALCOL...NO PARTY", ovvero un modo intelligente e trendy per confezionare cocktails analcolici senza togliere il gusto "trasgressivo" alla bevanda.
In seno a questa prima parte, un momento molto importante sarà rappresentato dalla partecipazione della Polizia di Stato, che interverrà con figure altamente qualificate della Scuola di Polizia di Spoleto, le quali, a diverso titolo, educheranno i ragazzi a come assumere bevande alcoliche e a come comportarsi all'uscita dalle discoteche, per veicolare una cultura alla legalità e civiltà del bere attraverso il linguaggio dei giovani: il divertimento del sabato sera.
La finalità è ovviamente doppia: i ragazzi, nelle vesti di consumatori, acquisiscono la conoscenza delle problematiche connesse all'assunzione impropria dell'alcol, tema purtroppo di drammatica attualità, ma gli stessi, essendo anche studenti di un Istituto Alberghiero, diventeranno in futuro coloro che si troveranno impegnati alla preparazione di cocktails ed alla somministrazione di alcolici a ragazzi che, come loro oggi, cercano lo "sballo".
L'obiettivo ultimo per noi docenti è quello di formare figure professionali per le quali la deontologia sia alla base del loro modus operandi, per una cultura del bere più sana e più giusta.
Il tema del concorso è appunto quello della preparazione di cocktails senza alcol, con precisi parametri da rispettare.
La giuria sarà composta da professionisti del settore dell'ospitalità.