Alcohol and Alcoholism: l'OMS presenta i risultati del questionario AUDIT
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Il questionario AUDIT (Alcohol Use Disorders Identification Test), sviluppato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, è
uno strumento di screening per l'identificazione dei bevitori a rischio. È composto da 10 item che esplorano, relativamente
agli ultimi 12 mesi, il consumo di alcol, le modalità d'uso dell'alcol ed i problemi alcol-correlati. Un gruppo di
ricercatori inglesi ha messo in relazione il punteggio AUDIT complessivo, il consumo di alcol e le conseguenze alcol
correlate con una serie di variabili cliniche e diagnostiche, le prime valutate per mezzo della Clinical Interview Schedule-
Revised, le seconde basate sui criteri dell'ICD-10, e comprendevano: Disturbo d'Ansia Generalizzata (GAD), Disturbo Ansioso-
Depressivo Misto (MAD), episodi di depressione, attacchi di panico, fobie, disturbo ossessivo compulsivo (OCD). Lo studio ha
coinvolto 7849 soggetti di età media 45 anni, che hanno partecipato all'indagine "Psychiatric Morbidity Among Adults living
in Private Households, 2000". Per effettuare le analisi sono state considerate anche una serie di variabili demografiche, tra
cui: genere, età, livello di istruzione e attività economica. L'associazione tra le diverse variabili è stata misurata
utilizzando un modello di equazioni strutturali a due fattori: il consumo di alcol (fattore 1) è risultato associato col
genere maschile, la giovane età, un basso livello di istruzione, la tendenza al suicidio e il GAD; il problemi alcol
correlati (fattore 2) sono risultati associati a tutte variabili demografiche e ad un'ampia gamma di variabili cliniche. Ciò
vuol dire che i soggetti prevalentemente a rischio di consumare dosi eccessive di alcol ed incorrere in problemi alcol
correlati sono principalmente i giovani.