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Alcohol Concern: ricerca inglese choc sul fenomeno dell'alcolismo giovanile

Alcohol Concern: ricerca inglese choc sul fenomeno dell'alcolismo giovanile

Ricerca inglese choc sul fenomeno dell’alcolismo giovanile: undicenni bevono più dei limiti per adulti

Una ricerca inglese sul rapporto tra alcol e giovani, effettuata su ventitremila persone dagli undici ai quindici anni – studenti della Secondary Education (più o meno la nostra Scuola Media Inferiore) – ha verificato che questi ragazzini bevono più dei limiti per adulti fissati dalla legge. Ma il dato che più preoccupa le autorità sanitarie inglesi é quello relativo alle giovanissime: difatti una ragazzina (anche se “children” – trad. it. “bambina” – é la parola utilizzata) su quattro, residente nel nord e centro del paese, ha presentato una media di consumo di circa quindici unità alcoliche (corrispettivo di una bottiglia e mezzo di vino) a settimana, quasi due unità alcoliche più del quantitativo massimo che in ambito sanitario si riferisce alle donne adulte. Il dato maschile non è più confortante, soprattutto nel nord est, dove quasi un giovane su due tra undici e quindici anni beve in media il corrispettivo alcolico di otto pinte e mezzo di Birra doppio malto (4-5°) o due bottiglie di vino (12-13°).

Don Shenker, Chief Executive di Alcohol Concern, ha dichiarato che: “I dati di oggi sono molto preoccupanti. Abbiamo visto un leggero calo del numero di bambini che bevono alcolici, ma coloro che ne bevono, ne bevono molto di più […] Troppi giovani dimostrano di bere a livelli di sicurezza fissati per adulti, mentre i loro corpi sono meno in grado di far fronte agli effetti fisici e psicologici dell’alcol.  Abbiamo già visto quasi un mille per cento di aumento delle morti per cirrosi epatica nel gruppo di età 25-44. Ciò ha un impatto sui nostri servizi di salute e la vita delle famiglie di tutto il Regno Unito “.

Il professor Ian Gilmore, presidente del Royal College of Physicians e presidente del Regno Unito Alcohol Health Alliance, ha dichiarato: “Queste cifre indicano che per molti giovani adolescenti il bere alcolici è andato oltre la sperimentazione, in un territorio molto più pericoloso.  Il consumo regolare a questi livelli, soprattutto quando condensato in sessioni pesanti come durante il fine settimana, mette i ragazzi e le ragazze a rischio considerevole di alcolismo giovanile. […] Inasprimento delle sanzioni per coloro che vendono alcol ai giovani sono benvenute, ma genitori e famiglie hanno loro la maggiore responsabilità nell’aiutare i loro familiari nel fare scelte sane.”


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.insostanza.it/alcolismo-giovanile-alcol-e-giovani/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)