Alcoholism: Clinical and Experimental Research, gli americani puntano sulla ricerca
Alcoholism: Clinical and Experimental Research, gli americani puntano sulla ricerca
L'uso cronico di alcol provoca effetti dannosi a molti organi e sistemi del corpo umano. Data la gravità delle malattie
associate all'abuso di alcol e il loro costo sociale, gli sforzi della ricerca continuano ad essere diretti alla comprensione
del meccanismo attraverso il quale l'alcol influisce sul comportamento e sulla salute degli esseri umani. Un gruppo di
ricercatori statunitensi, provenienti da diverse università e istituti di ricerca, ha effettuato un'ampia revisione dei
modelli di laboratorio che utilizzano animali, descrivendoli e valutandone aspetti positivi e negativi, con l'obiettivo di
approfondire i fattori più rilevanti coinvolti nella selezione del più appropriato modello sperimentale, tra quelli
utilizzati per spiegare il rapporto tra l'uso di alcol e i danni alla salute umana.
I modelli più diffusi includono test in vitro su tessuti animali, organi isolati, linee cellulari, e in vivo, con l'uso di
animali sia normali che geneticamente modificati, vertebrati e invertebrati.
Per i test in vivo inoltre, dopo aver ricordato tanto i modelli di intossicazione acuta quanto quelli di uso cronico, i
ricercatori passano ad elencare gli aspetti da considerare nella scelta del modello di laboratorio più corretto: il genere,
la specie e la razza degli animali utilizzati, l'età, le modalità di somministrazione di alcol, lo stato nutrizionale, i
ritmi circadiani, tutti parametri che possono influenzare l'interpretazione dei dati sperimentali. E' necessario, ricordano
infine gli studiosi, scegliere il giusto gruppo di controllo e stabilire qual è la durata ottimale di esposizione alle
sostanze al fine di assicurare che i risultati osservati sui modelli animali, permettano l'estrapolazione di dati utili alla
comprensione dei danni provocati dall'alcol anche sull'organismo umano.