Alcoholism: clinical and experimental research,il pesce-zebra aiuta a capire le malattie del fegato
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Alcolismo: il pesce-zebra aiuta a capire le malattie del fegato
L'accumulo di grasso nelle cellule del fegato, il cui nome scientifico è steatosi, è la più comune ed immediata conseguenza dell'eccessiva
assunzione di alcol, che si verifica anche nei casi di binge drinking. La steatosi, soprattutto nel caso di abuso cronico di alcol e se
associata a problematiche come il diabete o le infezioni virali, essa porta a disturbi gravi del fegato.
I ricercatori del Dipartimento di biologia rigenerativa e dello sviluppo dell'Università Mount Sinai di New York hanno elaborato un modello
di disturbi del fegato con larve di "zebrafish", il pesce zebra, per studiare i geni e i percorsi che contribuiscono alla steatosi. Le larve
di zebrafish sono state selezionate perché sviluppano in pochissimi giorni, possiedono le vie metaboliche per l'alcol, e perché quest'ultimo
può essere aggiunto all'acqua con cui vengono nutrite rendendo semplice il protocollo sperimentale. Nello studio, le larve sono state
trattate con etanolo al 2% per 32 ore dopo le quali hanno sviluppato epatopatia da alcol, come dimostrato dall'aumento delle dimensioni del
fegato (epatomegalia) e dalla steatosi. Dall'analisi dei risultati è emerso che l'accresciuta formazione di cellule grasse, dovuta a fattori
di trascrizione proteici chiamati SREBP (sterol response element binding protein) che regolano i livelli dei lipidi nelle cellule, è
essenziale per la steatosi associata all'ingestione cronica di alcol. Non è stato tuttavia determinato se lo stesso percorso sia essenziale
per la steatosi che segue il binge drinking. Inoltre, è emerso che il blocco dell'attivazione degli SREBP previene la steatosi in risposta
all'esposizione all'etanolo al 2%.
Gli SREBP risultano dunque necessari per la comparsa della steatosi in risposta all'esposizione acuta all'alcol. Inoltre, questi dati
sottolineano l'utilità delle larve di zebrafish come modello animale per lo studio dei danni al fegato alcol-correlati e ad altri tessuti
come quelli del cervello o del pancreas.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)