Alcoholism: Clinical & Experimental Research: bere alcol più di tre volte a settimana può compromettere la salute
Alcol, bere più di tre volte a settimana può compromettere la salute
Dopo la severa indagine di agosto, un nuovo studio spiega che è essenziale rimanere sotto le tre volte a settimana: sopra, aumenta il rischio di morte prematura
Spiace, per chi ama bere, ma due recenti studi hanno stabilito che anche un’assunzione moderata di alcol può fare male. Molto male. E spingere verso l’alto il rischio di morte prematura. L’ultima indagine, appena pubblicata sulla rivista specializzata Alcoholism: Clinical & Experimental Research, ha in sostanza stabilito una soglia. Quella delle tre volte a settimana. Chi si lancia verso le quattro o più bevute ogni 7 giorni può rischiare non poco. Anche se in quelle occasioni non ha bevuto troppo ed è rimasto in linea con le prescrizioni federali statunitensi (lo studio è appunto firmato dalla Scuola di Medicina di St. Louis della Washington University).
In particolare, i bevitori «leggeri», potremmo chiamarli così, hanno mostrato il 20% di rischio in più di morte nel corso del periodo considerato dallo studio rispetto a quelli che bevevano meno di tre volte alla settimana. Un dato chiarissimo da interpretare: «Il discrimine sembra essere appunto quello delle tre volte a settimana – ha spiegato Sarah Hartz, assistente di psichiatria all’ateneo della Washington University – la frequenza conta, proprio come conta nel caso dei farmaci. Se ne prendi una volta a settimana impatta in modo diverso rispetto all’assunzione quotidiana».
L’ultima indagine segue uno studio che ha fatto molto discutere per la sua severità. Pubblicato lo scorso agosto su Lancet, aveva in sostanza anticipato quest’altro in termini di rischio sull’assunzione di bevande alcoliche. La drastica conclusione sosteneva infatti che il livello più sicuro sia sostanzialmente il grado zero, cioè non bere del tutto. Gli autori lo sostenevano con un lungo approfondimento che spaziava in tutti i generi di rischi e conseguenze, dagli incidenti stradali al cancro.
Per quest’ultimo studio Hartz e coautori hanno attinto ai dati dal National Health Interview Survey così come da altri dal Veterans Health Administration rappresentativi della popolazione statunitense nel primo caso, non nel secondo ovviamente. Insieme il dataset ha fornito ai ricercatori informazioni su salute, dieta, abitudini rispetto all’alcol e mortalità di 435mila persone fra i 18 e gli 85 anni monitorate per almeno dieci anni.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link: https://www.vanityfair.it/benessere/salute-e-prevenzione/2018/10/19/alcol-bere-piu-di-tre-volte-settimana-puo-compromettere-la-salute
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)