News di Alcologia

Cattive notizie per gli alcolisti che fumano
di Paola Battista

I bevitori che fumano rischiano un invecchiamento cerebrale precoce rispetto ai non fumatori. Lo dimostra la ricerca Alcoholism: Clinical & Experimental Research, uno studio condotto su un campione tra i 26 e i 71 anni. Dai risultati dei test effettuati su 30 persone che non avevano mai fumato, 21 ex fumatori e 68 che non avevano ancora abbandonato il vizio, è emerso che la combinazione di alcoldipendenza e fumo cronico è correlata ad un "declino anormale" delle funzioni cognitive multiple e che gli effetti combinati di queste droghe sono particolarmente dannosi ed evidenti con l'aumentare dell'età. Secondo il Dr Timothy Durazzo, fumo di sigaretta e consumo eccessivo di alcool, infatti, espongono il cervello ad una tremenda quantità di radicali liberi. Dato interessante emerso: dopo un mese di astinenza dalle sigarette, si sono registrati significativi miglioramenti negli ex fumatori, rispetto all'apprendimento, alla memorizzazione e alle abilità motorie. Dimostrando "cambiamenti equivalenti" a chi non aveva mai usato un pacchetto. Le persone sottoposte a un trattamento per abuso di alcool otterrebbero risultati migliori se aiutate a smettere di fumare.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)