News di Alcologia

Nonostante i postumi, la prossima sbornia è vicina
di Mattia Rosini

 
I postumi della sbornia non rimandano la prossima bevuta. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Alcoholism: Clinical & Experimental Research, mal di testa, dolore e malessere post-sbornia non sono motivi sufficienti per dire di no all’alcool.

Per condurre la loro ricerca, gli scienziati americani della University of Missouri e della Brown University School of Public Health hanno chiesto a 386 bevitori abituali (196 uomini e 190 donne) di registrare su un diario le loro bevute, per 21 giorni, insieme a una breve osservazione sulle condizioni fisiche al mattino.

Sono stati riportati 2.276 episodi alcolici, e 463 “hangovers” – lo stato di malessere del giorno dopo la sbronza. Secondo i ricercatori, gli “hangovers” hanno un’influenza “inconsistente” sull’ubriacatura successiva. Che non viene rimandata dai bevitori abituali, che hanno voglia di alcool anche in preda ai postumi della sbornia.

Per leggere l'articolo in lingua inglese: http://www.west-info.eu/it/nonostante-i-postumi-la-prossima-sbornia-e-vicina/acer12386-2/

http://www.west-info.eu/it/nonostante-i-postumi-la-prossima-sbornia-e-vicina/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)