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Alcoholism: Clinical & Experimental Research: studio sui «blackout» alcolici

Alcoholism: Clinical & Experimental Research: studio sui «blackout» alcolici

SEMPRE PIU' DIFFUSI I "BLACKOUT ALCOLICI": DOVE SI PERDE IL CONTROLLO
Ubriacarsi fino a non sapere quello che si fa: un «gioco» pericoloso già diffuso, in Gran Bretagna, tra ragazzi di 15 anni

 

È tra i 15 e i 20-22 anni che i ragazzi sperimentano le peggiori “bevute” e una delle più comuni , e pericolose, conseguenze di questa abitudine è il “blackout da alcol” in cui si perde il controllo di sé. Benché la metà dei bevitori dica di aver sperimentato questi stati di ubriachezza profonda e benché si sappia che i giovani sono i più esposti al rischio ubriacature, poche sono state finora le ricerche sul blackout tra i ragazzi e i giovani adulti.


La ricerca

Ma ora uno studio su Alcoholism: Clinical & Experimental Research arriva a far chiarezza. Scopo dello studio non solo chiarire le dimensioni del fenomeno tra i giovani, ma capirne le conseguenze e quanto questo rischioso modo di bere possa “predire” un futuro da alcolista (e quindi, se possibile, a scongiurarlo). Nella ricerca, condotta in Inghilterra, si è valutata la presenza di episodi di blackout alcolici in 837 ragazze e 565 maschi , tutti bevitori, in una fascia di età compresa tra i 15 e i 19 anni.


Le conseguenze delle super-sbornie

Tra le conseguenze immediate di queste “super-sbornie” i ricercatori hanno individuato, per le ragazze, il rischio di rapporti sessuali non protetti, di esporsi a situazioni in cui potevano essere stuprate o essere , in generale, incapaci di opporsi a qualsiasi tipo di violenza; per i ragazzi: la tendenza a litigare, fare a botte e avere incidenti automobilistici. Secondo i dati della ricerca (durante la quale i ragazzi venivano valutati quattro volte: a 15, 16, 18 , 19 anni), gli episodi di blackout sono risultati comuni e ripetuti. Per esempio, a 15 anni il 30% dei giovani aveva avuto episodi di questo tipo e la percentuale saliva al 74 % a 19 anni.


Le cifre dello “sballo”

Dall’analisi dei dati è in generale emerso che solo il 5,1% dei ragazzi non aveva mai avuto blackout il 29,5% aveva avuto episodi in rapido aumento con il passare degli anni; il 44,9% aveva visto aumentare la tendenza ai blackout ma solo lentamente e il 20,5% aveva dichiarato un episodio di eccessi ad ognuno dei quattro controlli.


(...omissis...)


di Daniela Natali


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.corriere.it/salute/14_dicembre_17/blackout-alcolici-si-perde-controllo-7e433c8a-85e3-11e4-a2bf-0fba46a30b83.shtml


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)