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News di Alcologia

Alcol al volante, è allarme rosso

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In netta crescita il numero di automobilisti positivi all'etilometro. Troppi documenti falsi: indaga anche l'Interpol
IL TIRRENO 09 MARZO 2009
PESCIA. Passata la paura ritorna l'illegalità. È successo con le cinture di sicurezza, con il telefonino alla guida e sta succedendo lo stesso con l'alcol. È quanto emerge dal primo bilancio dell'attività della polizia municipale del 2009: in soli due mesi ci sono state più denunce per guida in stato di ebbrezza che in tutto il 2008. Un dato (e non il solo) inquietante, a dimostrare quanto sia pericoloso mettersi al volante non sapendo chi si può incontrare sulla nostra strada.
In tutto il 2008, complice forse la consapevolezza dei frequenti posti di blocco della polizia municipale, furono appena 12 i guidatori positivi all'etilometro. Ma, passata la paura iniziale, ecco che il fenomeno riprende a crescere: solo nei primi due mesi del 2009 si è già toccata quota 15 denunce.
Altro fenomeno in drastica crescita è quello della guida senza documenti o con documenti falsi. Un fenomeno che porta a pensare all'esistenza di vere e proprie centrali (nell'Europa dell'Est e in Africa) per la produzione di documenti falsi. Su questo sta indagando l'Interpol, cui viene segnalato ogni documento scoperto a Pescia. Un'illegalità diffusa soprattutto tra gli stranieri: per guida senza patente in tutto il 2008 ne furono denunciati 6, in due mesi, nel 2009, siamo a 4; quattro anche le patenti false scoperte in due mesi, contro le 8 di tutto il 2008. Infine in questo inizio di anno nuovo sono stati sequestrati 7 documenti, contro gli 11 di tutto il 2008. Non accenna a diminuire poi il caso delle assicurazioni false, contraffatte o inesistenti: i numeri sono in media con l'anno passato (5 veicoli sequestrati a inizio 2009, una sessantina in tutto il 2008), il che è un pessimo segnale, dal momento che quello trascorso è stato l'anno del boom per quest'infrazione.
Insomma, guai ad abbassare la guardia, perché può essere vero che troppi posti di blocco possono infastidire alcuni automobilisti, ma è anche vero che la maggior parte di loro (quelli cioè che rispettano le regole) si sentono rassicurati nel vedere che qualcuno si preoccupa della loro sicurezza.