Alcol, assessore Landi: "Occorre passare dalla logica delle sanzioni a quella della motivazione"
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L'ordinanza contro la vendita di alcolici ai minori di 16 anni sta dando risultati positivi, ma a fianco delle sanzioni, nella lotta contro all'abuso di alcolici, e' necessario attuare anche una logica premiante. Questa, in sinetesi la posizione dell'assessore comunale alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna, oggi a Palazzo Marino per presentare un progetto contro il fumo e l'uso di alcool fra i giovani. "L'ordinanza funziona - ha spiegato l'assessore - perche' c'e' stata e c'e' collaborazione da parte degli esercenti, ma l'89 per cento dei ragazzi beve fuori dagli esercizi commerciali e il 62 per cento beve e fuma in casa e bisogna quindi lavorare sulla motivazione psicologica, per questo mi sono convinto a passare dalla logica della sanzione a quella della motivazione". Riguardo all'ordinanza Landi ha inoltre ricordato che il limite di eta' di 16 anni non puo' essere al momento innalzato per vincoli normativi e che e' stata presentata alla Camera una proposta per portare il divieto assoluto a 18 anni. (Omnimilano.it)