News di Alcologia

Carmelo Lentini:«no a discriminazioni di fasce d'età per l'alcol. Serve una maggiore informazione capillare tra i giovani»
«Condividiamo le affermazioni del Ministro Meloni, in merito alla norma che è contenuta nella proposta della Commissione Trasporti della Camera, che prevede il tasso alcolemico zero per i neopatentati nei primi tre anni di guida. Riteniamo che non sia tramite il divieto e l'introduzione di norme che discriminano una fascia d'età che si possa risolvere il problema, anche perchè, gli ubriachi alla guida non sono solo quelli che hanno appena preso la patente». Ad affermarlo è Carmelo Lentino, portavoce di BastaUnAttimo la campagna nazionale per la sicurezza stradale e contro le stragi del sabato sera promossa da AssoGiovani e Forum Nazionale dei GIovani, in merito alla norma proposta in commissione trasporti alla Camera dei Deputati che introduce il tasso per l'alcol pari a 0 per i neo patentati.
« Sappiamo - spiega Lentino - che nel nostro Paese ci sono problemi legali all'abuso dell'alcol. I dati diffusi oggi indicano che la fascia d'età compresa fra i 16 anni e i 24 anni è quella più a rischio. L'analisi presentata da Ispo indica poi che l'abuso dell'alcol in Italia tocca una parte minoritaria di popolazione e varia molto al variare dell'età e prendendo in considerazione quella giovanile: il 19% tra i 16 e i 17 anni, il 23% tra i 18 e i 19, per ridursi al 16% tra i 20 e i 22 anni. Siamo convinti però che l'abuso possa essere contrastato solo ed unicamente con una maggiore informazione capillare tra i giovani, nelle scuole e in tutti i punti di ritrovo. Lo abbiamo sempre affermato e continueremo a farlo, come continueremo a richiedere una sempre maggiore collaborazione con i locali».
«Introdurre un divieto del genere - conclude il portavoce di BastaUnAttimo - non porta in nessun modo ad un stile di vita nuovo, che qualcuno ostinatamente pensa. Si penalizza inutilmente una fascia, e riteniamo anche, che questo modo di procedere sia controproducente. Bene invece, l'introduzione obbligatoria a scuola della sicurezza stradale ».