News di Alcologia

«Dì no alla patente ritirata, ma non dire no a una serata in compagnia». Con questo slogan è nato su Facebook un gruppo che vuole richiamare l'attenzione sul problema del consumo di alcol e delle patenti ritirate, promuovendo provocatoriamente una serata in giro per Tirano «tutti ubriachi» e «rigorosamente a piedi».
L'iniziativa è partita da un gruppo di amici del "Riff Bar" e in meno di 24 ore ha già ricevuto 200 adesioni su Facebook. «Il messaggio che vogliamo lanciare è duplice - spiegano i promotori del gruppo sul popolare social network -. Da una parte c'è troppa gente che prende la macchina per uscire la sera e fare 400 metri, quando si potrebbe uscire a piedi e risolvere a monte il problema. Dall'altro abbiamo notato un certo accanimento nei confronti dei frequentatori di locali notturni, come se fossero tutti ubriachi o drogati».
La serata a piedi in giro per Tirano, «dedicata al sano consumo di alcol», è organizzata per sabato 27 marzo. Ma in questo modo non si corre il rischio di lanciare messaggi negativi, passando dalla parte dei "cattivi maestri"? «Non vogliamo sfidare nessuno - assicurano gli organizzatori -, semplicemente portare all'attenzione dell'opinione pubblica un problema che esiste. Il nostro invito a "ubriacarsi" non va inteso nel senso di andare in giro a spaccare tutto e a devastarsi, tanto è vero che parliamo esplicitamente di un "sano consumo di alcol" in compagnia. Abbiamo scelto una forma provocatoria per lanciare un messaggio molto serio: si può fare una sana bevuta in compagnia e muoversi a piedi, senza rischiare la vita. Siamo pienamente d'accordo sul fatto che non si possa e non si debba guidare alterati, ma a nostro parere non è solo col ritiro delle patenti che si prevengono gli incidenti, spesso mortali, e i danni causati dal consumo eccessivo di alcol o di droga. Piuttosto - continuano i promotori dell'iniziativa - saremmo sicuramente più d'accordo con controlli fatti fuori dai locali, prima che i cittadini si mettano alla guida, ritirando loro le chiavi della macchina e non la patente, per riconsegnarle il giorno dopo, come già avviene in altre parti del mondo. Questa, secondo noi, è la vera prevenzione».
Un'azione preventiva da estendere nell'arco di tutto l'anno, dove un ruolo chiave potrebbe essere giocato anche dalle istituzioni, come spiegano gli organizzatori del gruppo su Facebook. «Il Comune potrebbe fare prevenzione mettendo a disposizione dei cittadini un servizio di pulmino serale per le vie della città, anche a pagamento. Una persona o un genitore sarebbero felici di spendere uno o due euro nei fine settimana per avere garantito un trasporto notturno, senza pericoli per la vita, la macchina e la patente».