Alcol e cocaina, l’ISS: non è vero che aumentano la virilità

Lo chiarisce l’Istituto superiore di sanità che avverte: un abuso multiplo di sostanze accresce il rischio di danni a livello della sfera sessuale e la difficoltà nel curare il problema

Si tratta di una “fake news” quella secondo cui il mix di alcol e droghe aumenta la virilità. Lo chiarisce l’Istituto superiore di sanità avvertendo che, anzi, un abuso multiplo di sostanze, ad esempio alcol e stupefacenti, incrementa sia il rischio di danni a livello della sfera sessuale, sia la difficoltà nel curare il problema.

L’alcol è considerato un potente afrodisiaco, in quanto, a basse dosi, ha un effetto di riduzione dell’ansia con temporanea disinibizione. Eppure, appena la sua concentrazione nel sangue aumenta, si perde l’effetto di riduzione dell’ansia e prevale una generale depressione delle normali funzioni dell’organismo. Se si parla di consumo non occasionale ma abituale di dosi elevate (più di due o tre bicchieri di vino al giorno ad esempio), i danni sulla sfera sessuale possono essere molto gravi e a volte irreparabili, spiega l’Istituto, al punto che gli uomini rischiano la disfunzione erettile (circa il 10%) e l’eiaculazione precoce (circa il 30%).

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copia integrale del testo si può trovare al seguente link: https://www.medicalfacts.it/2021/07/18/alcol-e-cocaina-liss-non-e-vero-che-aumentano-la-virilita/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)