News di Alcologia

Alcol e droga sono le cause principali che si celano dietro a molti incidenti che si verificano sul territorio: e al volante gli over 35 sono più pericolosi dei giovanissimi. "L'età degli abusi si è notevolmente alzata", riferisce il prefetto di Ravenna, Floriana De Sanctis. Anche se l'Emilia-Romagna e Ravenna (che nel 2006 era la prima provincia in Italia per indice di mortalità) restano maglia nera per incidenti per colpa delle "discoteche e della cultura dello sballo".Lo spiega Cesare Baccini, responsabile del laboratorio di Farmacologia nelle Università di Pisa e Modena, i giovani che si mettono alla guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o alcolici rappresentano il 20% del totale. Ben il 31% è già ultratrentacinquenne, spiega il comandante della Polizia stradale di Ravenna, Angelo Tancredi, "e ciò che più allarma è che molti di loro guidano per professione e non conoscono le sanzioni cui vanno incontro".Si tratta di autotrasportatori o autisti che guidano mezzi con almeno nove passeggeri a bordo, che spesso "usano sostanze perchè credono che migliorino la loro resistenza al volante". E' a loro quindi, non solo ai giovani, che si rivolge l'opuscolo su "Guida e abuso di alcol, droghe e farmaci" presentato oggi alla sede ravennate della Cna, curato dallo stesso Baccini e da Franco Medri, sostituto commissario di Polizia stradale e consigliere nazionale Asaps.Stampato in 10.000 copie e diviso in una parte scientifica, sugli effetti dell'abuso sulla guida, e una giuridico-normativa, dedicata all'apparato sanzionatorio e penale, la guida verrà distribuita nelle scuole e nelle Università, ma raggiungerà anche i professionisti della guida."Quella su gomma resta in fondo la principale forma di mobilità in Italia- dice Andrea Alessi della Fita-Cna provinciale- Su questi temi vogliamo investire in qualità e formazione, con guide e seminari".In provincia di Ravenna, dicono i dati di Polizia municipale, provinciale, stradale e Carabinieri, le patenti sospese nel 2008 per guida in stato di ebbrezza sono state 1.053, un +2,5% rispetto all'anno precedente (1.927). Fermo alla settantina, invece, il numero di patenti ritirate per uso di droghe. Solo nel periodo estivo (tra giugno e agosto), sono state 330 all'anno per guida sotto l'effetto dell'alcol, 17 per uso di droghe (contro le 11 del 2007). I dati regionali però, sono più confortanti: in termini assoluti cresce il numero dei guidatori trovati positivi ai test delle forze dell'ordine emiliano-romagnole (da 2.385 passano a 2.547), ma in termini percentuali si registra un calo, perchè i controlli sono aumentati (dai 21.672 del 2007 a 38.031 nell'anno scorso). Tra 2002 e 2008 gli incidenti gravi dovuti ad alcol, droghe, farmaci o a un mix di sostanze sono state 1.736, quelli mortali 21 (di cui 18, l'83%, dovuto a uomini). Il 20% ha coinvolto stranieri.