News di Alcologia

LIVORNO. Zig zag in motorino in piazza Dante nella notte. La polizia lo ferma, lui, D.H.K. un keniota regolare e incensurato di 23 anni, in preda all'alcol, prosegue e tenta di scappare nelle vie limitrofe. Va a sbattere a un'auto, si rialza, molla il mezzo e improvvisa una folle fuga a piedi. Raggiunto, offende gli agenti ("Bianchi di m..., io vi ammazzo!"), li colpisce e non si placa neanche quando il medico del 118, chiamato in Questura in viale Boccaccio, gli dà un sedativo. La capricciosa notte del keniota termina in Psichiatria: il giovane è talmente fuori di sé che non c'è modo di placarlo. Gli accertamenti clinici confermano l'ipotesi degli agenti: il giovane ha bevuto moltissimo e ha un tasso alcolemico di 2.54, oltre cinque volte in più del consentito. È la notte tra venerdì e ieri e la volante sta svolgendo un servizio di controllo alla stazione quando intercetta lo scooter Sh con in sella il giovane. La sua guida è indisciplinata e la polizia intuisce subito che c'è qualcosa che non quadra. Dubbio confermato quando il giovane ignora l'alt degli agenti. Inizia l'inseguimento con tanto di incidente durante il percorso. Dolorante per via della botta presa, il giovane continua la corsa a piedi, come se nulla fosse successo, lasciando lo scooter a terra (che ha anche procurato un ammaccatura all'automobile in sosta). Quando poi finalmente viene fermato, in una via non lontana dalla stazione, il keniota, per nulla intenzionato ad arrendersi, dà un calcio a un poliziotto e poi inizia la serie di offese e minacce. È evidente che è completamente fuori controllo. Quindi viene accompagnato nella caserma in viale Boccaccio, dove prosegue la sua performance di agitazione, urla e parolacce. Non c'è altra scelta: va portato in ospedale. Le cure sul posto, dategli dal medico dell'ambulanza, infatti, non hanno sortito alcun effetto. Il giovane viene denunciato dalla polizia per resistenza lesioni e minacce a pubblico ufficiale e per guida in stato di ebbrezza. Accertamenti in corso sullo scooter Sh, che ha i fili staccati e intestato a un'altra persona (anche se non risulta essere rubato). Lara Lo reti