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Alcol e gioco d'azzardo: i distributori automatici, zona franca dalle leggi nazionali e dalle ordinanze

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Alcol e gioco d'azzardo: i distributori automatici, zona franca dalle leggi nazionali e dalle ordinanze

Le leggi prescrivono una cosa. Le ordinanze ribadiscono i divieti. Ma a ribaltarli ci sono le autorizzazioni rilasciate dalle amministrazioni

locali che da un lato vietano, dall'altro consentono l'illegalità. La liberalizzazione del nonpermesso che, sotto forma di distributore

automatico di qualsiasi cosa (dall'alcol al gratta e vinci, dagli articoli sexy alle slot machine),concede ai minorenni di avvicinarsi a

tutto ciò che in realtà sarebbe loro vietato.
Lo dimostra Francesco, 15 anni, che con Repubblica ha verificato come i distributori automatici, senza commessi né controllo, siano una zona

franca dalle leggi nazionali e dalle ordinanze.
Nelle scorse settimane Francesco si è recato al negoziodispenser di via di San Marcello, nei pressi di piazza Santi Apostoli e poco distante

dalla sede della prefettura, in via IV Novembre. Qui, nel negozio di via di San Marcello, nonostante il cartello affisso sopra i distributori

automatici indicasse il divieto di consumo di alcol per i minori di 16 anni, inserendo due euro nel dispenser selfservice ha acquistato, in

pieno giorno e in centro storico, una bottiglia di birra.
Poi, attratto dall'idea di un guadagno immediato, il 15enne Francesco si è avvicinato alle slot e in poco meno di un minuto ha perso 5 euro

giocando d'azzardo. A vigilare non c'era nessuno, perché questi negozi dispenser non prevedono la presenza di commessi o personale di alcun tipo. Sperando di recuperare i soldi perduti, Francesco si è fermato in via delle Mercede, vicino a piazza San Silvestro. Alla fine della

strada c'è un distributore automatico di Gratta&Vinci. Per utilizzarlo bisogna inserire la tessera sanitaria, così da dimostrare di essere

maggiorenni. Francesco ha però inserito la card di sua nonna, trovata sul tavolino del suo salotto. In questa maniera ha potuto acquistare

due biglietti del Gratta&Vinci da 5 euro ognuno. Anche in questo caso, non c'era nessuno a controllare che il dispenser venisse utilizzato da

un maggiorenne.
Birre gratis e a disposizione di giorno e di notte, quando vige l'ordinanza antialcol, nel negozio con distributori automatici di via di

Ponte Sisto, zona Trastevere (dunque, in area movida). Senza alcun problema con due euro Francesco ha acquistato un'altra bottiglia di birra.

In via Avezzana, quartiere Prati, sono a disposizione dei minorenni gli articoli pornografici. Nella strada c'è un sexyshop con distributori

automatici di biancheria intima e articoli porno. Per accedere c'è bisogno della tessera sanitaria, ma anche in questo caso il 15enne

Francesco è entrato senza problemi inserendo la tessera della nonna. Insomma, leggi e ordinanze ci sono, ma se nessuno vigila servono a poco.

 


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)