News di Alcologia

Alcol e gioco le due facce di un'emergenza

Cara Repubblica, è ben noto come in questi ultimi anni la nostra Regione sia colpita dall'emergenza alcol con una costante crescita di consumo soprattutto fra i 12 ed i 24 anni. Peraltro, l'alcol è la prima causa di morte in questa fascia di età. A ciò più recentemente si sono aggiunti altri due fenomeni che si possono manifestare in modo isolato o associati all'alcol: il gioco d'azzardo con la presenza nel nostro territorio di una slot-machine ogni circa 100 abitanti e il consumo di cocaina. Per quest'ultima sostanza nel nostro centro ospedaliero abbiamo avuto un notevole incremento dell'associazione alcol e cocaina sino al 35% dei casi e addirittura manifestazioni acute in pazienti giovani. Numeri mai visti prima.

L'alcol è una sostanza tossica e cancerogena favorita dalla nostra comunità, mentre dietro al gioco d'azzardo e la cocaina in Liguria è presente un'azione particolarmente organizzata dalla malavita. Ciò emerge dai racconti di pazienti e di famiglie disperate. *Medico e referente c.c.

Oms LE ORGANIZZAZIONI mafiose naturalmente trovano nel debito etico-spirituale che si è venuto a creare in questi anni e soprattutto nel grave disagio economico (190 mila persone che stanno precipitando nella povertà) un terreno particolarmente fertile per aumentare i loro profitti. L'alcol viene utilizzato da molti come "farmaco" nel tentativo di placare la depressione indotta dai problemi (perdita del lavoro, difficoltà a mandare i figli all'università, debiti, ecc.), il gioco d'azzardo viene utilizzato con la speranza di migliorare la propria condizione economica e la cocaina per essere maggiormente performanti in una società sempre più competitiva, pronta ovviamente ad allontanarci in caso di scarsa resa o di problematiche sanitarieo personali.

A tutto questo dobbiamo aggiungere l'incremento del 300% del consumo di psicofarmaci. L'aumento sconcertante delle persone in trattamento per patologie psichiatriche sembrerebbe deporre per un'epidemia di disturbi mentali. Troppo spesso la timidezza viene trasformata in malattia o si scambia la tristezza per una condizione di depressione clinica. In realtà molto spesso gli smarrimenti legati agli attuali problemi, le tristezze, i lutti, le impotenze sono interpretati come intralci alla velocità e al rendimento. Insomma, è necessario sempre trovare la pillola della felicita' e dell'efficienza.

Come sosteniamo da tempo, questo debito etico-educativo si è tradotto in un debito economico preoccupante nel settore socio-sanitario.

Mi permetto di rivolgere un appello ai nostri parlamentari liguri, sia di destra che di sinistra: spingete per azioni che abbiano la capacità di scardinare le lobby che si arricchiscono sui drammi della gente. Non fatevi ingannare dal possibile mancato introito per lo Stato: in realtà alcolici e slot-machine deprivano il nostro Paese di 120 miliardi di euro all'anno. Sento parlare di un possibile incremento della tassazione su fumo, gioco e alcol. Favorite questo percorso: basterebbe l'inserimento della tassa di scopo sugli alcolici in relazione alla gradazione con un recupero di risorse pari a quelle dell'Imu sulla prima casa. Inoltre, chiedete con forza che cessino gli insulti alla magistratura: proteggiamo la sua azione, soprattutto, in regioni come la nostra dove le organizzazioni criminali proliferano incrementando l'azzardo e il consumo di sostanze.

Infine, sarebbe auspicabile favorire un rafforzamento delle politiche scolastiche con azioni a lungo termine: istruzione, educazione e cultura sono state in questi anni trascurate favorendo il declino del nostro Paese.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)