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Alcol e giovani, applicare la legge con metodo e costanza

fonte: Ministero della Salute
 

Il Ministro della Salute, in questi giorni è stato impegnato in una serie di incontri istituzionali, a carattere territoriale, utili per fare il punto sulle complesse sfaccettature del tema sanità pubblica nel nostro paese.  Lo scorso lunedì, in occasione della sua visita a Firenze, la Lorenzin ha affrontato il problema della diffusione dell’alcolismo fra i ragazzi. Un’emergenza di forte impatto sociale, che non deve essere trascurata.

Il membro del governo ha osservato come esista già una normativa di riferimento ma scarsamente applicata; questo perché i controlli spesso si rivelano insufficienti in rapporto ai volumi soggetti al monitoraggio. Per questo motivo è  indispensabile l’attivazione di un tavolo di lavoro con gli esercenti dei bar, con i gestori dei locali in cui si ha aggregazione giovanile e la grande distribuzione per trovare una modalità condivisa di applicazione della legge.

Per cogliere un risultato positivo, secondo il Ministro è necessario il coinvolgimento di tutti gli attori in campo per un’operazione non solo di applicazione del divieto di vendita ai minorenni (verificando chi si ha di fronte) ma anche con un’articolata campagna di prevenzione sul target di riferimento. E’ fondamentale  guardare al commercio e al turismo nella grandi città in modo diverso, non certo puntando sulla cultura degli 'happy hour'. Questa, come quella contro la droga,  ha precisato la Lorenzin, deve essere una grande battaglia per far capire ai ragazzi che ubriacarsi tutti i giorni in questo modo e' veramente un gravissimo danno per la loro salute.

http://www.droganews.it/news/2267/Alcol_e_giovani%2C_applicare_la_legge_con_metodo_e_c.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)