338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Alcol e giovani, Sondrio prima per abusi

Alcol e giovani, Sondrio prima per abusi

ALCOL E GIOVANI, SONDRIO PRIMA PER ABUSI

Tarantola, Sert: «Purtroppo il consumo tra i ragazzi ha subito un’impennata negli ultimi anni». «La nostra provincia è ai vertici regionali, si allarga il fenomeno del binge drinking, cioè dell’abbuffata alcolica».


Alcol e dipendenze da bicchieri e bottiglie, piaga sociale radicata su più fasce di età: i consumatori abituali con problemi di alcolismo sedimentati sono espressione di tutte le «classi di età», ma i maggiori problemi emergono tra i 40 e i 70 anni.


Lì il fenomeno ha indicatori e numeri «stabili», perlomeno in provincia. Dove aumenta la diffusione dell’alcol, e i dati anche in chiave locale fanno “rabbrividire” è tra i giovani. Lancia l’allarme il Sert.


Il Dipartimento per le dipendenze Asl della provincia di Sondrio tramite il suo direttore Massimo Tarantola rende noto il pamphlet di ricerca «Previsionale 2015», con i dati regionali, e le indicazioni sul fenomeno per l’anno in corso. «Il nostro – annuncia subito Tarantola – è un osservatorio con una visibilità limitata a quelli che sono gli “utenti del Sert”, il Centro per le dipendenze: si tratta – precisa – di persone che vengono a chiedere aiuto.


Scelgono supporto e cura, o sono costretti a rivolgersi a noi inviati dalla “commissione patente” perché a causa dell’alcol, delle sanzioni a cui sono sottoposti, rischiano di non potere più muoversi in macchina. Su queste due richieste di servizio e aiuto, si basa parte della nostra analisi. Un secondo fronte di indagine è quello relativo alle “Unità mobili” gli operatori che in tutta la regione si recano davanti ai locali notturni per intervistare i giovani».


Lo scenario del 2015. «Parlando di alcol – ha precisato Tarantola – sembra utile sui dati di scenario e nel merito della previsione sottolineare come si abbia a che fare della più facilmente reperibile ed economicamente accessibile tra la sostanze che danno dipendenza. Sistematicamente sottostimata a causa del suo radicamento storico-culturale, viene oggi rilanciata pesantemente dalle multinazionali, attraverso prodotti concepiti “ad arte” per reclutare le nuove leve dei consumatori più giovani».


Il direttore del Sert punta il dito sulla birra, e sui nuovi «alcolpop» le bottigliette “smart” fatte apposta per attirare sull’alcol in maniera induttiva e subliminale il target “giovani”.


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.laprovinciadisondrio.it/stories/Cronaca/alcol-e-giovani-sondrio-prima-per-abusi_1129943_11/


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)