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News di Alcologia

Alcol e giovanissimi: cresce l'allarme

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Per il 9% il primo incontro con l'alcol avviene già ad 11 anni ed il maggior incremento di consumo di bevande alcoliche si

verifica tra i 13 ed i 15 anni. Un recente studio Hbsc (Health Behaviour in School-aged Chilfren - comportamenti collegati

alla salute dei ragazzi in età scolare) parla chiaro ed i risultati sono allarmanti in tutta Italia, seppur con i dovuti

distinguo.
In alcune regioni in particolare, come la Sardegna, la Toscana e le Marche - secondo un recente rapporto Istat sul consumo

annuale in Italia di alcol per la popolazione dagli 11 anni in avanti - si hanno quote di popolazione a rischio al di sopra

della media. Il fatto che il 9% (dati riguardanti una delle regioni più a rischio) dei ragazzini abbia il primo incontro con

l'alcol la dice lunga di come la situazione sia preoccupante. E se si aumenta di bere tra i 13 ed i 15 anni - con maggiore

incremento tra i maschi piuttosto che tra le femmine anche se nemmeno le ragazzine sono immuni da tale problema - a 15 anni

per il 16,7% dei maschi e per il 10,8% delle ragazzine si parla di vere e proprie esperienze di ubriachezza con tutte le

caratteristiche per essere paragonate a quelle dei "più grandi" che, va detto, non sono per niente di buon esempio.
Purtroppo il "bicchiere" spesso è il collante all'interno di una comitiva, la prova del "binge drinking" (il bere di continuo

bicchiere dopo bicchiere fino a superare entro brevissimo tempo la propria soglia di sopportazione) diventa una prova di

forza, resa però tanto più pericolosa quando si ingeriscono alcolici di diverso tipo.
Purtroppo i limiti alla vendita e somministrazione di alcolici ai minori non rappresenta un gran deterrente visto che gli

alcolici possono essere procurati con estrema semplicità anche da chi non ha superato la maggiore età. I segnali di un

disagio così profondo sono chiari ed inequivocabili ed anche ben visibili a chi vive accanto ai giovani. Segnali che non

vanno sottovalutati e che debbono far suonare un campanello d'allarme che induca a chiedere aiuto, per il bene dei propri

figli!