Alcol e gravidanza: più del 50% delle donne incinte beve alcolici
Alcol e gravidanza: più del 50% delle donne incinte beve alcolici
L'assunzione di alcolici durante la dolce attesa può pregiudicare la salute del feto, ma nonostante ciò le italiane continuano a bere
L’assunzione di alcolici durante la gravidanza può pregiudicare lo sviluppo e la salute del feto. Nonostante ciò, più del 50% delle donne incinte beve almeno due bicchieri di alcol anche quando si è già a conoscenza della dolce attesa: a diffondere il dato è l’Istituto Superiore di Sanità in occasione della Giornata mondiale di sensibilizzazione sulla Sindrome feto-alcolica dello scorso 9 settembre.
«Poiché l’età media in cui le donne affrontano una gravidanza in Italia è tra i 30 e 35 anni abbiamo ricavato, sulla base dei tassi di consumi alcolici in quella fascia, che non bevono meno di due bicchieri, cioè il doppio di quello che dovrebbero evitare» spiega Emanuele Scafato, direttore dell’Osservatorio nazionale alcol dell’Iss. «Il risultato è che, secondo le stime appena diffuse, 7 neonati su 100 subiscono l’esposizione all’alcol nel grembo materno» conclude il professore.
Ma quali sono i danni dell’alcol durante la gravidanza?
L’alcol attraversa la placenta, arrivando direttamente al feto in concentrazione equivalente a quella della madre: il feto, però, non è in grado di metabolizzare la sostanza alcolica perché non è ancora dotato degli enzimi responsabili di tale operazione. Ne conseguono effetti dannosi a livello cerebrale e sui tessuti in via di formazione, comportando un’interferenza sui processi di sviluppo fisico (causando malformazioni) e intellettivo (generando ritardo mentale).
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://www.ok-salute.it/bambini/alcol-e-gravidanza-piu-del-50-delle-donne-incinte-beve-alcolici/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)