Alcol e medicine complementari
alcol droghe prevenzione medicine giovani alcolismo
E' stata svolta una ricerca sulla letteratura in inglese e in cinese allo scopo di verificare i clinical trial e i meccanismo neurochimici dell'azione dei rimedi erboristici e dell'agopuntura per il trattamento della dipendenza da droghe. L'agopuntura mostra un'efficacia clinica e neurobiologica sulla dipendenza da oppiacei, mentre incide scarsamente sulla dipendenza e la ricaduta da alcol e nicotina. Non ci sono molti studi sul trattamento della cocaina.
Gli studi clinici sono più rari sull'uso di erbe. La radix puerariae è la più promettente per l'alcolismo, data la sua azione, inibitoria dell'aldeide deidrogenasi (analogamente al disulfiram). Anche il peyote ha qualche evidenza sul trattamento dell'alcolismo tra i nativi americani. Non ci sono, invece, dati di efficacia per il ginseng e la kava. Quest'ultima, inoltre, può avere effetti epatotossici. La thunbergia laurifolia può proteggere dall'epatotossicità connessa al consumo di alcol, mentre la withania somnifera e la salvia possono ridurre la tolleranza da morfina e il consumo di alcol nei modelli animali.
Si può concludere che i trattamenti erboristici tradizionali possono essere complementari alla faramacoterapia, ma, così come per l'agopuntura, sono necessari di ulteriori studi.
Traditional medicine in the treatment of drug addiction / Lu L ... [et al.]. In The American journal of drug and alcohol abuse, V. 35, n. 1 (2009), p. 1-11