Alcol e Mefedrone: cocktail letale per un ventinovenne britannico
Alcol e Mefedrone: cocktail letale per un ventinovenne britannico
Era sotto l'effetto della droga e ha deciso di bere mezzo litro di vodka, nonostante gli amici gli abbiano più volte detto di
non fare quel gesto e abbiano tentato, invano, di togliergli la bottiglia dalle mani. Il tutto è durato pochi secondi:
quattro per l'esattezza.
Poi Richard Davies, di 29 anni originario di Thornaby in Gran Bretagna e di professione elettricista, è stato portato a casa
da un amico. Ma anziché attenderlo le braccia di Morfeo, il ragazzo è entrato in coma ed è morto poche ore dopo. Il motivo?
L'eccessiva quantità di alcol ingerita in così poco tempo. Il tutto unito al consumo di mefedrone, la droga conosciuta anche
col nome di "meow meow".
Dalle indagini dei medici è emerso che il ragazzo aveva in corpo un quantitativo di alcol che superava di 5 volte il limite
consentito. Il suo migliore amico, Cristopher Crooks, ha raccontato di aver cercato di salvargli la vita: "Ho tentato di
togliergli il bicchiere dalle mani, ma mi ha allontanato con violenza".