News di Alcologia

Alcol e sigarette: un mix tossico che assottiglia il cervello
fonte: Addiction Biology

L'assunzione cronica di alcol è una condizione altamente collegata al consumo cronico di sigarette e nonostante il legame tra il consumo di alcol e nicotina, pochi studi hanno valutato l'influenza di tale policonsumo sul volume della corteccia cerebrale in relazione all'età del soggetto che ne fa uso cronico. Una ricerca compiuta presso il Center for Imaging of Neurodegenerative Diseases (CIND) di San Francisco,CA (USA), ha studiato con Risonanza Magnetica strutturale tessuto encefalico di 54 soggetti di controllo non fumatori ma bevitori occasionali (nsCONs), 34 soggetti di controllo bevitori e fumatori occasionali (sCONs), 35 alcolisti in trattamento (astinenti da una settimana, non fumatori - nsALCs) e 43 alcolisti in trattamento fumatori (sALCs). Obiettivo della ricerca è stato quello di valutare gli effetti della dipendenza cronica da alcol e nicotina sull'anatomia strutturale del cervello nelle regioni corticali e sottocorticali, focalizzandosi in particolare sul sistema di ricompensa e di controllo esecutivo cerebrale (sistema denominato BREOS). Dall'analisi di confronto fra i diversi gruppi di studio è emerso che i bevitori e fumatori occasionali e quelli in trattamento mostrano una maggiore perdita di volume cerebrale in relazione all'età anagrafica rispetto agli alcolisti in trattamento nella corteccia prefrontale dorsolaterale (DPFC), in tutto il sistema BREOS a livello corticale, nel lobulo parietale superiore e nel nucleo putamen. Gli alcolisti in trattamento e anche quelli che fumano dimostrano una riduzione del volume cerebrale rispetto ai bevitori occasionali in diverse regioni corticali. I soggetti che bevono e che non fumano in modo occasionale mostrano un ridotto volume rispetto a quelli che bevono e fumano soltanto nella corteccia prefrontale dorsolaterale, nell' insula, nel lobulo parietale inferiore, nelle regioni paraippocampali e nel polo temporale e globalmente a livello dell'intera corteccia cerebrale. I soggetti alcolisti non fumatori e fumatori mostrano un volume ridotto rispetto ai bevitori e fumatori occasionali nella DPFC, nel giro temporale superiore, nei lobuli parietale inferiore e superiore, nel precuneo e globalmente a livello dell'intera corteccia cerebrale. Differenze nel volume cerebrale sono state evidenziate nel gruppo di alcolisti in trattamento non fumatori e fumatori solo a livello del nucleo putamen. Negli alcolisti non si sono evidenziate relazioni significative tra volume cerebrale e consumo di alcol, si è invece dimostrata una correlazione tra il grado di severità della dipendenza da nicotina e il volume del corpo colloso nei soggetti di controllo bevitori fumatori occasionali e negli alcolisti fumatori. Questi risultati indicano che lo stato di dipendenza dalla nicotina rappresenta una variabile necessaria per meglio comprendere quali fattori possono contribuire alla condizione di atrofia cerebrale evidente nei soggetti con diagnosi di consumo cronico di alcol.

Timothy C. Durazzo, Anderson Mon, David Pennington, et al: "Interactive effects of chronic cigarette smoking and age on brain volumes in controls and alcohol-dependent individuals in early abstinence" Addiction Biology, 2012

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)