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Alcol: il ruolo protettivo dei recettori della dopamina contro i danni del consumo

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Alcol: il ruolo protettivo dei recettori della dopamina contro i danni del consumo
fonte: Alcoholism: Clinical And Experimental Research


I recettori della dopamina, noti come DRD2, possono avere un ruolo protettivo contro i danni cerebrali causati dall'alcol.
E' quanto emerso da uno studio condotto presso lo U.S. Department of Energy's Brookhaven National Laboratory, realizzato attraverso la scansione cerebrale di topi, che ha dimostrato la correlazione tra fattori genetici e ambientali nella determinazione degli effetti dannosi dell'alcol sul cervello e ha confermato precedenti scoperte secondo le quali i recettori D2 della dopamina hanno un ruolo protettivo rispetto agli effetti di dipendenza da alcol. Gli autori della ricerca hanno approfondito come il consumo di alcol influenzi il volume del cervello, nel complesso e in singole regioni, in topi normali e in topi in cui è assente il gene per i recettori della dopamina D2. Metà di ogni gruppo ha bevuto acqua mentre l'altra metà ha assunto una soluzione con il 20% di etanolo per sei mesi. Ogni topo è stato quindi sottoposto a risonanza magnetica per immagini (MRI) e i risultati sono stati messi a confronto tra gli esemplari trattati con acqua e quelli trattati con etanolo. Le scansioni mostrato che l'assunzione cronica di alcol ha indotto una significativa atropia del cervello e una specifica contrazione della corteccia cerebrale e del talamo nei topi carenti dei recettori della Dopamina D2. Le aree del cervello danneggiate nei topi, chiariscono gli scienziati, sono quelle che negli esseri umani sovrintendono la parola, l'informazione sensoriale, i segnali motori e la formazione della memoria a lungo termine.
Questa ricerca e i suoi risultati aiutano quindi a spiegare la particolare vulnerabilità ai danni dell'alcol osservata in alcuni soggetti e perché il danno provocato dall'alcol può essere così ampio e grave e sottolineano come insufficienti livelli di recettori D2 possano rendere gli individui più vulnerabili rispetto ai causati dall'alcol.

 

F. Delis, H. Benveniste, M. Xeno set al., Loss of Dopamine D2 Receptors Induces Atrophy in the Temporal and Parietal Cortices and the Caudal Thalamus of Ethanol-Consuming Mice, Alcoholism: clinical and experimental research, Volume 36, Issue 5, May 2012, pp.815-825


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)