Alcol in gravidanza, le donne non smettono
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Il consumo di alcol e il fenomeno del binge drinking tra le donne in gravidanza è sostanzialmente immutato dal 1991 nonostante gli appelli, le campagne educative, le informazioni sui mass-media, internet compreso. Il dato inquietante arriva dal Morbidity and Mortality Weekly Report a cura dei prestigiosi US Centers for Disease Control and Prevention. C. H. Denny dei CDC spiega: "Sindrome alcolico-fetale, malformazioni al feto, basso peso alla nascita: sono solo alcuni dei problemi di salute associati con il consumo di alcol durante la gravidanza". Eppure le donne non smettono di bere quando aspettano un bambino. I ricercatori CDC hanno preso in esame 533.506 donne dai 18 ai 44 anni tra il 1991 e il 2005, di queste 22.027 erano incinte al momento dell'intervista. Tra le donne in gravidanza il consumo di alcol riguardava il 12,2%, mentre il binge drinking (almeno 5 drink negli ultimi 30 giorni) riguardava l'1,9%. Nelle donne non incinte le percentuali erano rispettivamente 53,7 e 12,1%.
Tra le donne più colpite dall'abuso di alcol in gravidanza quelle più avanti con gli anni, quelle con scarsa istruzione, quelle senza un lavoro e quelle single.
Il dato più inquietante resta però il fatto che questi numeri siano sostanzialmente sovrapponibili da 14 anni a questa parte.
Fonte: CDC Morbidity and Mortality Weekly Report 2009; 58(19).