338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Alcol, le ragazze liguri al primo posto in Italia tra le consumatrici

Alcol, le ragazze liguri al primo posto in Italia tra le consumatrici

Alcol, le ragazze liguri al primo posto in Italia tra le consumatrici

BEVONO tanto e sin da giovanissime: sono soprattutto le donne liguri a distinguersi, loro malgrado, nell’ultimo rapporto Istat sul consumo di bevande alcoliche che l’Istituto Superiore di Sanità presenterà domani. Perché le donne liguri sono quelle che consumano più bevande alcoliche in Italia: il 56% di loro beve, contro una media nazionale del 51%, il 20% lo fa anche fuori pasto, ma colpisce ancora di più quel 35% di ragazze bevitrici tra i 16-17 anni e quel 34% a rischio di contrarre malattie, che ne fanno le giovani più a rischio dopo le coetanee di Valle D’Aosta e provincia di Bolzano.
 
I record liguri. Un rapporto impietoso, e ad anticiparlo è il Centro alcologico regionale del San Martino: «I dati sulle donne sono i più allarmanti – spiega Gianni Testino, epatologo e direttore del Centro – Ma non sono gli unici sopra le medie nazionali: lo sono anche quelli sugli uomini e sui giovani. Si beve tanto in Liguria, senza pensare alle conseguenze ».

I dati, dunque: se a consumare alcol è l’80% degli uomini (la media italiana è del 77%) e appunto il 56% delle donne, a superare i livelli di “basso rischio” è il 21% degli uomini (media 16%) e il 10,5% delle donne (media 7%). Superano, cioè, il bicchiere al giorno per le donne e i 2 bicchieri al giorno per gli uomini.

Cresce in Liguria, tra le donne (20% contro una media nazionale del 16%) più che tra gli uomini (38% contro la media del 36,5%), anche il consumo di alcol fuori pasto: «E’ la moda dell’aperitivo in cui si mangia poco e si beve tanto – dice Testino – Bevendo 2 o 3 bicchieri ci si sente sazi, e poi magari non si cena, generando una malnutrizione cronica».

I giovani.

Non solo ragazzi: quasi bambini. L’età presa in considerazione dall’Istat per le rilevazioni sul consumo di alcol parte dagli 11 anni. E scorrendo fino ai dati liguri, si scopre che il 12,5% dei giovani liguri tra gli 11 e i 15 anni beve, così come il 10% delle ragazze. La percentuale sale al 50% dei ragazzi e al 35% delle ragazze nella fascia 16-17 anni, nella quale sono alti anche i consumi fuori pasto (27% nei ragazzi, 17% nelle ragazze. Eppure il fenomeno del binge drinking, la moda del bere tanto in poco tempo, magari per passare una serata “alternativa”, coinvolge ad esempio il 9% dei maschi e il 4,4% delle femmine tra i 16 e i 17 anni, oltre che il 21% dei maschie il 4% delle femmine tra i 18 e i 24 anni.

I rischi. Non si scherza: «I rischi per la salute sono gravi, più gravi per i giovani che per gli adulti, e più per le ragazze che per i maschi ».


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://genova.repubblica.it/cronaca/2015/04/15/news/alcol_le_ragazze_liguri_al_primo_posto_in_italia_tra_le_consumatrici-111987266/?refresh_ce
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)