338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Alcol: meloni presenta progetto "naso rosso" su sicurezza

alcol droga fumo prevenzione progetto sicurezza giovani alcolismo

Roma - Hai bevuto troppo? Niente paura, ti accompagniamo noi a casa. Questo, in sintesi, il progetto "Naso rosso", presentato oggi a Palazzo Chigi dal ministro della Gioventu', Giorgia Meloni, dal sottosegretario agli Interni, Alfredo Mantovano, e dal direttore dell'Osservatorio fumo, alcol e droga dell'Istituto superiore di sanita', Piergiorgio Zuccaro. Il progetto, ha spiegato Giorgia Meloni, prevede, in dieci regioni, la presenza di volontari - formati dall'Istituto superiore di sanita' - che informano i ragazzi sul pericolo dell'abuso di alcol e delle sostanze stupefacenti. Inoltre, e' prevista anche la formazione di quanti lavorano nei locali notturni e nelle discoteche, come barman e buttafuori, che avranno il compito di operatori sociali. Infine, se i giovani che aderiscono al progetto, al termine di una serata in discoteca non se la sentono di guidare, i volontari potranno accompagnarli direttamente a casa. "Naso rosso" - ha detto Giorgia Meloni - "e' un progetto sperimentare che durera' un anno, al termine del quale i dati potranno essere elaborati in maniera scientifica. Non dimentichiamo che l'organizzazione mondiale della sanita' stima che sono gli incidenti stradali la prima causa di morte per le persone sotto i 40 anni. Dal 2000 al 2007 in Italia i morti sono passati da 7.061 a 5.131 con una diminuzione complessiva del 27,3%. Ma tutto questo non basta, bisogna fare di piu', anche perche' tra i conducenti morti in seguito ad incidenti stradali, i piu' colpiti sono i giovani.
Il piu' alto numero dei morti, infatti, e' stato registrato nel 2007 con 432 vittime e si e' avuto nella fascia di eta' 25-29 anni e di questi i maschi sono circa il 94%. Il venerdi' e il sabato notte si verificano il 44,6% del totale degli incidenti notturni della settimana, mentre i morti e i feriti del venerdi' e sabato rappresentano rispettivamente il 44,4% ed il 46,5%".