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Alcol responsabile di 230 malattie: è allarme tra i più giovani

Alcol responsabile di 230 malattie: è allarme tra i più giovani

Alcol responsabile di 230 malattie: è allarme tra i più giovani

L’alcol è uno dei principali fattori di rischio e di malattia causando annualmente 3,3 milioni di morti nel mondo: responsabile complessivamente di mortalità prematura, disabilità e dell’insorgenza di oltre 230 patologie che «costano» alla società circa 17 milioni di anni di vita persi non dimenticando che a ciò si uniscono incidenti, malattie cardiovascolari e cancro contribuendo, per oltre il 90 %, alla mortalità attribuibile al consumo di alcol.

«La nostra azione si inserisce in uno scenario che abbraccia vari comportamenti riscontrati nel territorio bergamasco - sottolinea Luca Biffi, responsabile Prevenzione e Servizi di prossimità dell’Ats Bergamo - tramite progetti di prevenzione che intervengono a vari livelli dalle scuole; tutto questo con un coinvolgimento di 72 Istituti, 500 docenti e oltre 14.000 studenti, dalla scuola primaria alla secondaria di secondo grado, unite alle varie iniziative nei locali del divertimento notturno, promosse dal tavolo provinciale “Notti in sicurezza” con il fine ultimo di sensibilizzare la comunità sui rischi legati al consumo di alcol». Gli ultimi dati disponibili relativi ai consumi di bevande alcoliche nella popolazione generale e in quella giovanile in particolare, evidenziano un quadro di progressivo cambiamento dei comportamenti di consumo di alcol.

«Nel decennio 2005-2014 - sottolinea Elvira Beato responsabile dell’Osservatorio dipendenze Ats Bergamo - a fronte di un generale calo dei consumi, permangono e, in alcuni casi crescono, i comportamenti di consumo a rischio in fasce di popolazione particolarmente vulnerabili. Alla minor diffusione del tradizionale modello di consumo, basato sull’assunzione quotidiana di vino durante i pasti, che sembra permanere solo nella popolazione adulta e anziana, si contrappone il modello del consumo occasionale al di fuori dei pasti, fenomeno particolarmente diffuso tra i giovani (18-24 anni), i giovani adulti (25- 44) e le donne». Crescono inoltre i consumi e gli eccessi di alcol tra soggetti di minore età, con fenomeni come il binge drinking – caratterizzato dall’assunzione di almeno 5 bevande alcoliche in un’unica occasione azione - che può portare a intossicazioni acute e a seri problemi di salute.

«È importante – rimarca Elvira Beato - non banalizzare sui rischi legati al consumo di alcol e mantenere alta l’attenzione soprattutto su questi modelli di consumo di alcol rischiosi per la salute ed in particolare nei gruppi specifici di popolazione più vulnerabili e a rischio».

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://www.ecodibergamo.it/stories/la-salute/alcol-responsabile-di-230-malattiee-allarme-tra-i-piu-giovani_1231648_11/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)