«Sarebbero scaturiti problemi di privacy – spiega Giovannetti – oltre che logistici, con il formarsi di lunghe code all’esterno dei locali. Per questo il prefetto ha disposto che i clienti scelgano in modo volontario di sottoporsi all’alcol test, sia all’ingresso che all’uscita. Per il resto il prefetto ha manifestato apprezzamento per il ‘patto per la notte’, elogiando lo spirito di collaborazione che ha portato alla stesura del documento condiviso dalle categorie e dai gestori». Il primo cittadino, che definisce il prefetto «una persona di grande esperienza e disponibilità», ha illustrato innanzitutto le criticità in materia di movida sulla costa, con l’obiettivo di trovare un equilibrio tra chi sceglie Marina di Pietrasanta per rilassarsi e chi anche per divertirsi.

«Il patto, di cui il prefetto era già a conoscenza – aggiunge il sindaco – dovrà dare risposte in materia di sicurezza, ordine pubblico e decoro». Al prefetto, che ha assicurato ai presenti di voler fare la propria parte in questo percorso, Giovannetti ha presentato anche altre tematiche, vedi i problemi ambientali del territorio, il fenomeno crescente dei furti durante l’estate e l’abusivismo commerciale.

(...omissis...)

Daniele Masseglia

copia integrale del testo si può trovare al seguente link: https://www.lanazione.it/viareggio/cronaca/alcol-test-volontario-1.4679004

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)