Alcol: tra le nuove normative del Codice c'è la sostituzione della pena con lavori di pubblica utilità
Alcol: tra le nuove normative del Codice c'è la sostituzione della pena con lavori di pubblica utilità
Tolleranza zero contro l'alcol per i neopatentati e per i primi tre anni dopo il conseguimento della patente a qualsiasi età.
È questa una delle norme più importanti del nuovo codice della strada, che fissa norme più severe non solo per i giovanissimi
ma per tutti in relazione all'assunzione di alcolici.
È previsto infatti che con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l si incorre in una sanzione amministrativa (non più
reato penale) da 500 a 2.000 euro. Se si provoca un incidente stradale, le pene vengono raddoppiate e sale a 180 giorni la
durata del fermo amministrativo del veicolo. Tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l: se incidente, revoca e sospensione patente
fino 2 anni. Se, poi, il tasso alcolemico è superiore a 1,5 g/l, la patente viene revocata e sospesa fino a 2 anni se il
conducente ha provocato un incidente. In caso di revoca, la nuova patente non potrà essere conseguita prima che siano
trascorsi 3 anni. La revoca della patente a seguito di guida sotto l'influsso di alcool sarà considerata giusta causa di
licenziamento dei conducenti. Si introduce la possibilità di sostituire la pena detentiva con il lavoro di pubblica utilità
nel campo della sicurezza e dell'educazione stradale.