Alcol, un rischio anche alle medie
Alcol, un rischio anche alle medie
Ecco l’esito dei questionari somministrati dal Sert agli alunni elbani
PORTOFERRAIO. Alcol, stupefacenti, e scommesse. Rischi per i giovani fin dalle scuole medie. È quanto emerso dai questionari sugli stili di vita a cui gli studenti elbani sono stati sottoposti nell’ambito del progetto Guida sicura, che si confronta da anni con le scuole.
Quest’anno il Sert (servizio tossicodipendenze) dell’Asl e l'ufficio di educazione alla salute hanno somministrato un questionario ai ragazzi di diversi plessi, da Marciana a Rio Marina, delle scuole elementari, medie e superiori. Gli specialisti sono coordinati dalla vice prefettura e hanno collaborato con le forze dell'ordine, all'Ecco l’esitoAci, Fondazione Elba, il team Fasola, in campo secondo un originario piano creato dal circolo Pertini e dall’autoscuola Del Bruno. Ecco in sintesi alcuni aspetti dell'indagine. Nel corso degli incontri si sono svolte anche prove con i motorini grazie all'ex campione di moto Fabio Fasola, gli studenti hanno lavorato con un software sulle regole stradali, elaborato dall'ispettore del commissariato Antonio Zucaro, insieme alla docente del Cerboni Giovanna Orlandi.
«Emergono dal questionario limiti di conoscenza – segnala il dottor Gasparini del Sert- ad esempio sui 248 studenti dell'Isis Foresi il 73% non sa che i minori non possono guidare veicoli avendo prima assunto alcol e così nelle altre scuole. Questa azione va potenziata confrontandosi con genitori e insegnanti. Ci sono ragazzi che dicono di aver usato alcol, droghe, fatto risse e sommesse, a cominciare da giovanissimi». Ecco alcuni dati della media campese: 36 studenti su 52 hanno già bevuto alcol, 13 ogni settimana, 8 hanno ecceduto e 4 fumano anche droghe leggere. Alla Pascoli di Portoferraio hanno già usato l'alcol 21 su 39 e alcuni hanno esagerato, 26 bevono nel week end o ogni 10 giorni, 11 ogni dì, 12 hanno avuto risse, 44 non sanno del divieto assoluto di alcol alla guida. Poi 23 scommettono con giochi di carte, gratta e vinci e simili.
All'Itcg Cerboni è stato esaminato un campione di 75 ragazzi e l'80% dice di aver bevuto alcol, 34 più volte al mese, 6 tutti i giorni. A 20 sono capitate risse e 53 non sanno di non dover guidare se si è prima assunto alcol, 20 hanno fatto uso di droghe, alcuni cocaina in maggioranza hashish, ecstasy, alcuni anche a scuola, 47 in discoteca, al bar o al pub; 15 hanno bevuto alcol abbinato a stupefacenti, un mix rischioso e 33 di loro fanno scommesse su vari giochi. All'Isis Foresi maxi indagine con 248 studenti coinvolti. 216 hanno assunto alcol e oltre 100 con una certa frequenza. Il 73% non sa della guida senza alcol e 40 prendono stupefacenti, anche a scuola, in palestra e il 40% li assume nei locali pubblici; oltre 100 fanno scommesse. «Ci vogliono stili di vita diversi – ribadisce Cosetta Pellegrini del Sert – più rispettosi di se stessi. I giovani devono assumersi responsabilità sulle scelte che fanno».
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2016/05/03/news/alcol-un-rischio-anche-alle-medie-1.13406470
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)