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Alcol, una droga-alimento ambigua

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Alcool, una droga-alimento ambigua
Adolescenza.
Eccedere con l'alcol durante l'adolescenza può danneggiare gravemente il cervello. A dimostrarlo sono gli studi compiuti da Tim

McQueeny, del Dipartimento di Psicologia dell'Università di Cincinnati (Stati Uniti), presentati al convegno annuale della Research Society

on Alcoholism di Atalanta (Stati Uniti). McQueeny e colleghi hanno eseguito scansioni cerebrali di 29 giovani di età compresa tra i 18 e 25

anni con l'abitudine di consumare almeno 4 (se femmine) o 5 (se maschi) bevande alcoliche ogni fine settimana, osservando un assottigliamento della corteccia prefrontale, la porzione del cervello implicata nell'attenzione, nel prendere decisioni, nelle emozioni e nel controllare gli impulsi. "L'alcol potrebbe essere tossico per i neuroni - spiega McQueeny - oppure, dato che nei ventenni il cervello è ancora in via di sviluppo, potrebbe interagire con altri fattori e alterarne la crescita". E se l'effetto depressivo dell'alcol si manifesta solo in età più adulta, nei giovani l'abuso potrebbe attivare fenomeni di tolleranza rendendo necessario, nel tempo, l'aumento della quantità di alcol bevuto per ottenere i primi effetti di «sballo».
Donne di mezza età e alcool. Le donne di mezza età che bevono un bicchiere di vino al giorno hanno il 50% di possibilità in più di

invecchiare in buona salute: a sostenerlo è uno studio pubblicato su PLoS Medicine da un gruppo di ricercatori statunitensi dell'Harvard

School of Public Health secondo i quali le signore che bevono poco e spesso hanno maggiori possibilità di difendere il proprio organismo da

malattie cardiache, diabete, declino cognitivo e altri disturbi mentali e fisici durante la terza età rispetto alle astemie o a coloro che

consumano alcol una o due volte a settimana.
Salute. Alcool, a piccole dosi protegge il cuore. Non è un buon motivo per cominciare a bere e soprattutto guai ad alzare il gomito, ma in

ogni caso uno studio canadese promuove il consumo moderato di piccole dosi di alcol come toccasana per il cuore. Dopo una revisione di 84

studi - pubblicata sull'autorevole British Medical Journal - che ha coperto 30 anni di ricerca, gli studiosi dell'Università di Calgary

(Canada) hanno potuto affermare che "sorsi" d'alcol hanno un effetto protettivo sul muscolo cardiaco che va dal 14 al 25% in più di chi non

ha mai bevuto.
Salute. Il bicchierino della staffa fa male alla qualità del sonno. Il bicchierino della staffa non concilia il sonno, anzi l'alcol rischia

di buttare giù dal letto in anticipo rispetto al solito. Un fenomeno che interessa più le donne che gli uomini secondo quanto si legge in uno

studio su Alcoholism: Clinical & Experimental Research. Qualche drink di troppo può ridurre drasticamente la qualità del sonno, agendo in due fasi: la prima di sonno più profondo, favorito dal tepore provocato dall'alcol, la seconda annunciata da occhi sbarrati e veglie prolungate.
Tutela da OMS. Dal sito : http://www.sedes.it/Documenti/Alcol/home_documenti.htm
La situazione dei giovani. La globalizzazione dei media e dei mercati condiziona sempre di più le percezioni, le scelte e i comportamenti dei

giovani. Molti giovani oggi hanno più possibilità e disponibilità economiche, ma sono più vulnerabili alle tecniche di vendite e di

commercializzazione (divenute più aggressive) dei prodotti di consumo e delle sostanze potenzialmente nocive come l'alcol. Nello stesso

tempo, il potere dell'economica di mercato ha eroso le reti di salute pubblica esistenti in numerosi paesi e ha indebolito le strutture

sociali destinate ai giovani. La brutale transazione sociale ed economica, le guerre civili, la povertà, il problema dei senza tetto e l'

isolamento, sono anche fattori che fanno si che alcol e droghe rischino di giocare un ruolo importante nella destrutturazione della vita di

molti giovani.
Evoluzione del consumo di alcool. Le principali tendenze, indicano un maggior accostamento dei giovani all'alcol e uno sviluppo di modelli di

consumo ad alto rischio come l'abuso e l'ubriachezza soprattutto da parte degli adolescenti e di giovani adulti, così come il consumo

concomitante di alcol con altre sostanze psicotrope (politossicomanie). Tra i giovani esistono dei legami evidenti tra il consumo di alcol,

tabacco e droghe illecite.
Il costo del consumo di alcool tra i giovani. I giovani sono più vulnerabili ai danni psichici, emotivi e sociali causati dal proprio consumo

di alcol o da quello di altre persone. Esistono dei chiari legami tra l'eccessivo consumo di alcol, la violenza, i comportamenti sessuali a

rischio, gli incidenti stradali, le invalidità permanenti e i decessi. Il costo sanitario, sociale ed economico dei problemi derivati dall'

alcol tra i giovani rappresenta un grave peso per la società.
Sanità pubblica. Oggi la salute e il benessere di molti giovani sono fortemente minacciati dal consumo di alcol e di altre sostanze

psicotrope. Da un punto di vista sanitario, il messaggio è chiaro: non esiste un elemento scientifico che stabilisca un limite sicuro nel

consumo di alcol, soprattutto per i bambini e i giovani adolescenti, che costituiscono i gruppi più vulnerabili. Molti bambini sono inoltre

vittime delle conseguenze del consumo d'alcol di altre persone, spesso membri delle loro stesse famiglie, che provocano fratture familiari,

disastri economici ed emotivi, abbandoni, maltrattamenti, violenze. Le politiche sanitarie relative all'alcol devono essere guidate dagli

interessi della sanità pubblica, senza interferenze di interessi commerciali. Una fonte di grande preoccupazione sono gli sforzi fatti dai

produttori di bevande alcoliche e dal settore della distribuzione per promuovere una cultura dello sport e della cultura giovanile per mezzo

di importanti attività di promozione e patrocinio.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)