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Alcol: vendita on line, negli Usa pochi controlli sui minori

Washington - Negli Stati Uniti sempre piu' minori riescono ad accedere alla vendita di alcolici on line.
E' quanto emerge da uno studio della University of North Carolina presso la Chapel Hill School of Medicine pubblicato su 'Archives of Pediatrics e Adolescent Medicine'. Secondo i ricercatori, i minori riescono a eludere le norme sull'acquisto di alcol anche a causa dei pochi controlli dei venditori on line e delle compagnie di spedizione. Il 45 per cento degli ordini effettuati da minori, infatti, e' andato a buon fine anche quando avevano presentato il documento originale. (AGI) Solo il 28 per cento degli ordinativi e' stato respinto a causa della verifica dell'eta'. "Con pochi clic - ha detto Rebecca Williams, ricercatrice alla UNC - i piu' giovani possono ordinare alcolici tramite computer o smartphone e farseli spedire direttamente a casa. Siamo rimasti stupiti di quanto fosse facile acquistarli on line". Lo studio, finanziato dal Robert Wood Johnson Foundation Substance Abuse Policy Research Program, e' il primo del suo genere. Il 36 per cento degli ordini e' stato lasciato davanti alla porta, e il 30 consegnato direttamente ai compratori minorenni dopo aver esaminato i documenti o aver creduto alla loro parola sul fatto che avessero 21 anni.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)