Alcoldipendenza e Vulnerabilità Soggettiva
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Alcoldipendenza e Vulnerabilità Soggettiva
Nel corso degli anni diverse ricerche scientifiche hanno cercato di determinare se esistono persone particolarmente vulnerabili a sviluppare una dipendenza nei confronti dell'alcool. Tale vulnerabilità spesso viene attribuita o determinata da fattori genetici (e quindi ereditari) e/o psicosociali che faciliterebbero, secondo alcuni studiosi, il manifestarsi di un rapporto di dipendenza con l'alcool.
Noi non entriamo nel merito di queste ricerche, in quanto ci occupiamo di aiutare le persone che hanno iniziato un rapporto problematico con l'alcool a risolvere la propria dipendenza sia dal punto di vista fisico, sia dal punto di vista mentale e tutti i problemi ad essa correlati.
In ogni caso è condivisibile l'opinione che nessuna persona può considerarsi in modo assoluto immune dall'alcolismo e dal pericolo di problemi alcol-correlati. Ci riferinamo, infatti, all'aumento del consumo problematico di alcool da parte della popolazione italiana ed al crescente numero di infortuni ed incidenti attribuibili direttamente o indirettamente all'uso o all'abuso di alcool, nonché alle emergenze sanitarie connesse al consumo di alcolici.
Il ricorso agli alcolici può essere associato, nella vita di chiunque, a momenti di maggiore vulnerabilità e, se non si ha chiaro di avere a che fare con una sostanza pericolosa, può essere facile usarla per ottenere quegli effetti psicoattivi (euforia, socializzazione, distensione..., proprio come per le più temute droghe d'abuso) che normalmente si possono raggiungere senza l'uso di sostanze e quindi senza innescare situazioni che potrebbero sfuggire al controllo.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)